ANNO 14 n° 115
Marini: ''Incontrerò i consiglieri che hanno bocciato il bilancio''
In settimana riunione con Lega Federalista, La Destra e Alleanza per Viterbo
09/09/2012 - 13:51

di Alessandra Pinna

A una manciata di giorni dalla scadenza per ricompattare Palazzo dei Priori, il sindaco Giulio Marini, nei prossimi giorni, incontrerà le componenti della sua ex maggioranza, cioè quelli che lo scorso 28 agosto avevano contribuito, con i venti voti contrari, a bocciare il bilancio di previsione del 2012 del Comune, dando così il via alle dimissioni del sindaco e alla crisi in Comune.

L’ok è arrivato ieri (sabato 8 settembre) al termine della riunione voluta da Marini con i consiglieri del Pdl. I quattordici hanno discusso a lungo arrivando ad una conclusione: hanno stabilito che il sindaco incontrerà i consiglieri della ex maggioranza che hanno dato il proprio voto contro il bilancio, unendosi ai voti delle opposizioni.

Durante l’incontro, nonostante la volontà contraria di molti consiglieri del Pdl, Marini ha palesato nuovamente l’intenzione di lasciare al termine dei 20 giorni. ‘’La crisi politica in Comune – ha commentato il sindaco – è iniziata perché mancava la coesione numerica in consiglio e lo sgretolamento si è evidenziato quando, più volte, abbiamo dovuto giustificare all’opposizione questa situazione’’.

O la maggioranza si ritrova e arriva a 21 consiglieri o le dimissioni saranno effettive. ‘’Servono garanzie politiche e la volontà di proseguire la consiliatura – ha spiegato il primo cittadino – anche per portare avanti i progetti in programma’’.

Marini incontrerà tutte le componenti entro la prossima settimana: domani sarà la volta della Lega federalista, l’ostacolo più facile, rappresentata in consiglio comunale da Umberto Fusco, Alfiero Spadoni, Maurizio Pinna e dall’assessore Massimo Fattorini, poi La Destra e, infine, l’incontro più spinoso, quello con i tre fuoriusciti dal Pdl, Fracassini, Marcucci e Bracaglia di Alleanza per Viterbo.

Insomma per conoscere il futuro del Comune di Viterbo si dovrà attendere almeno un’altra settimana.





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