VIGNANELLO- Il Liceo Artistico Midossi di Vignanello vince il primo premio dell’VIII edizione 2015 del concorso ''Mai più violenza: esci dal silenzio'', indetto dal Consiglio Regionale del Lazio e dalla Consulta Femminile Regionale per le Pari Opportunità. La premiazione è avvenuta a Roma, presso la sede del Consiglio Regionale del Lazio, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne Consiglio Regionale del Lazio.

La classe 4A dell'indirizzo Audiovisivo e Multimediale del Liceo Artistico Midossi di Vignanello, sotto la guida della professoressa Rosita Rossi, ha prodotto un video dal titolo Pace fatta: una giovane donna affronta il suo cammino dapprima con difficoltà, poi guardando avanti, avanzando verso il suo futuro, lasciandosi dietro uno sfondo astratto e al ritmo di un rap dal ritmo coinvolgente e dal testo intenso. Con un linguaggio fresco gli studenti hanno scritto musica e testi della colonna sonora, incidendola quindi con i loro strumenti e le loro voci; hanno realizzato le animazioni in background e il dripping di colore in acqua, dando vita ad una scenografia simbolica grazie alle strumentazioni presenti nel laboratorio del Liceo, in cui “l'attrice' (una studentessa) si è calata con disinvoltura. Per il montaggio gli studenti hanno applicato le competenze apprese in questi anni di studio nella sezione di audiovisivo e multimediale, dove quotidianamente sperimentano tecniche di disegno animato, ripresa video, montaggio e post-produzione.

Si è evidentemente rivelata vincente la scelta, coraggiosa, di evitare qualsiasi riferimento narrativo, figurativo, esplicito o retorico, di eludere immagini troppo tragiche che a volte rischiano di produrre assuefazione alla violenza: si è invece preferito interpretare il tema del concorso utilizzando un linguaggio simbolico e una narrativa non sequenziale, con l'obiettivo di raggiungere la parte emotiva del pubblico, per stimolare quelle passioni e sensazioni che l’arte ha la capacità di evocare nella sensibilità collettiva.

Motivazione della giuria per il primo premio per la sezione Elaborato multimediale delle scuole superiori: ''Una trattazione della violenza sulla donna interessante, significativa e originale: un video di grande impatto che ha il pregio della brevità e usa una tecnica espressiva universale, dove la musica e il linguaggio giovanile del rap consentono di inviare segnali veloci e diretti. Il resto lo fanno il cromatismo e il ritmo crescente delle immagini in una crescente evoluzione positiva, che immagina un percorso di denuncia e riscatto della donna. La riflessione è lasciata alla profondità delle immagini e del testo che appare nel finale: Occhi aperti, non perdere la tua anima''.