ANNO 14 n° 107
''Mai avuto delle pressioni da Lanzi''
Parlano i testimoni della difesa nel processo per presunti appalti truccati
29/11/2016 - 15:17

VITERBO - ''Non ho mai ricevuto pressioni da Roberto Lanzi per indirizzare gare d'appalto verso specifiche ditte''. Sono tutte testimonianze copia e incolla quelle dei dodici testimoni chiamati a deporre a difesa di Roberto Lanzi, il funzionario del Genio Civile, imputati di punta nel processo per presunti appalti truccati nella Tuscia. 

''Nelle gare d'appalto, in commissione, tutto avveniva con trasparenza, con serenità'': non denunciano nessuna delle anomalie che la procura contesta a Lanzi e alla collega Gabriella Annesi. Secondo i pm Stefano D'Arma e Fabrizio Tucci sarebbero stati loro a gestire molte delle gare d'appalto della provincia viterbese: avrebbero intascato tangenti in cambio della distribuzione dei lavori a un gruppo ristretto di imprese. Nella rete di presunte irregolarità anche l'ex sindaco di Graffignano Adriano Santori, l'ex assessore Luciano Cardini e alcuni imprenditori: Luca Girotti, Angelo Anselmi, Giuliano Bilancini e Fabrizio Giraldo. 

Quindici testimoni in tutto, per ricostruire le vicende legate all'operazione Genio e Sregolatezza, esplosa nel 2012, quando le indagini del Nipaf della forestale fecero finire in manette, per corruzione e turbativa d'asta, 13 persone, di cui oggi 8 sono a processo. 

Si tornerà in aula il prossimo 20 dicembre, per ascoltare altri testimoni della difesa.





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