ANNO 14 n° 111
Macchina di S. Rosa
a Expo 2015
Michelini tenta
di ricucire con Vittori
16/04/2015 - 02:00

di Roberto Pomi

VITERBO - Arturo Vittori e Leonardo Michelini si sono incontrati, come annunciato, nel tardo pomeriggio di ieri a Palazzo dei Priori. A pochi giorni dalla partenza di Fiore del Cielo per Expo 2015 l’ideatore è stato ricevuto dal sindaco. Un faccia a faccia che addolcisce un po’ la pillola, ma poco cambia sul piano sostanziale.

Il padre dell’ultimo ''campanile che cammina'' è stato tagliato fuori da tutta l’operazione che sta portando il simbolo più alto della tradizione viterbese all’esposizione internazionale. Una mossa scorretta sul piano dei diritti intellettuali sull’opera? Questo potrebbe essere argomento di discussione nelle aule di tribunale, ma sta all’architetto decidere se aprire o meno il capitolo.

L’incontro viene definito dallo stesso Vittori cordiale anche se è il diretto interessato a definirlo poco incisivo sul piano della realtà. Il primo cittadino ha chiesto al professionista di fornire una lista di possibili migliorie da apportare, a livello estetico, alla Macchina. Michelini ha palesato l’interesse dell’amministrazione comunale a coinvolgere l’architetto in una serie di conferenze che si terranno nello spazio Expo della Regione Lazio proprio per presentare e raccontare Fiore del Cielo.

''Il sindaco – commenta Vittori – mi ha raccontato la storia dell’operazione. Mi ha fatto presente che sono stati effettuati degli interventi di carpenteria per assicurare la tenuta strutturale della Macchina, che dovrà essere esposta per mesi alle intemperie. Sul piano professionale mi sento di dire che sarebbe stato meglio coinvolgermi anche per decidere insieme all’ingegnere stesso il tipo d’intervento più opportuno. Fiore del Cielo infatti ha una struttura a vista e quindi i tiranti che verranno applicati in qualche modo influiranno con l’aspetto estetico. Con l’immagine quindi del lavoro che porta la mia firma. Sarebbe stato un bene per la città coinvolgermi, per assicurare il miglior risultato possibile. Si è deciso diversamente e non mi resta che prenderne atto''.

Le ragioni dell’esclusione di Vittori restano un giallo. Ammesso che ci siano stati pochi soldi a disposizione per curare l’operazione forse si poteva tentare comunque un ragionamento. Sta di fatto che Fiore del Cielo non andrà a Milano dando il meglio di sé, o quantomeno non potendo mostrare quel meglio che sicuramente l’occhio del padre della Macchina avrebbe cercato di ottenere. 





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