di Tommaso Crocoli

VITERBO - Quaranta giocatori provenienti da sei diverse società, tutti nati tra il 2000 e il 2001, a rincorrere un pallone tutti insieme in un pomeriggio di divertimento e, perché no, di grandi sogni.

Protagonista il Calcio Tuscia dell'ex portiere di Roma e Viterbese Patrizio Fimiani e della moglie Cristiana Tamantini, che da quest'anno è affiliata all'Udinese Academy, la struttura voluta dal patron bianconero Pozzo per trovare e far crescere i campioni del futuro.

Ad assistere alle prodezze in campo della meglio gioventù laziale, dunque, c'erano Paolo Poggi, ex attaccante della squadra friulana in serie A e attuale responsabile tecnico del progetto, e Moreno Vantaggi, coordinatore dell’Academy per il centro Italia.

''Una giornata all'insegna del divertimento - hanno commentato i due osservatori dell'Udinese - nella quale abbiamo visto i ragazzi impegnarsi al massimo, nonostante fossero tutti reduci dagli impegni domenicali con le rispettive squadre. Alcuni nel finale non ce la facevano più, hanno dato tutto''.

Il paragone viene spontaneo con i ragazzi del vivaio friulano, da sempre esempio di eccellenza nel nostro Paese: ''Rispetto ai nostri Giovanissimi - continua Poggi - quello che noto in tutta Italia, non solo nel Lazio, è che c'è un buon livello tecnico. Quella che manca è l'intensità''. La scelta di inserire nel progetto anche il Calcio Tuscia non è casuale: ''Abbiamo una predilezione per società gestite da ex calciatori, perché possono dare ai ragazzi esempi di vita vissuta''.

Un programma fatto di visite e contatti continui, per condividere con gli allenatori delle singole squadre obiettivi tecnici e tattici. ''Cerchiamo ragazzi bravi e di talento - conclude Poggi - già pronti per il salto di qualità. Altrimenti non li portiamo via da casa. Quello che è fondamentale, in questi ragazzi, è la figura dei genitori. Devono sostenere i figli ma saper stare al loro posto. Non ho mai visto esplodere calciatori che avevano alle spalle famiglie pressanti''.

Prossimo, importante appuntamento il 4 aprile a Pescia Romana, dove andrà in scena una sorta di piccola ''Champions League'' tra società laziali. La vincitrice di questa tappa regionale incontrerà poi i campioni del resto d'Italia, divisi in due tronconi, dando il via a un'ulteriore sfida con in palio la possibilità di partecipare a importanti tornei in compagnia di giovanili importanti come quella della stessa Udinese.