ANNO 14 n° 116
''Luce di Rosa'',
una fiaccola per Viterbo
Benedetta da papa Francesco
viaggerà dal Vaticano a San Sisto
30/08/2015 - 02:01

VITERBO – Una fiaccola benedetta dal papa e all’interno un messaggio della Santa Sede per i viterbesi. Il suo nome è ''Luce di Rosa''. Questa è una delle novità del trasporto 2015. A portarla da piazza San Pietro, in Vaticano, a piazza San Sisto una squadra di 18 corridori. 18 come gli anni di vita di santa Rosa.

Sono Marco Achilli, Enrico Maria Alfonsini, Bruno Maria Buzzi, Carlo Cantoni, Ornella Corvaia, Rolando Di Marco, Andrea Duri, Marco Laurenti, Luca Laureti, Marcello Maggini, Leonardo Mastronicola, Luigi Ottavio Mechelli, Susanna Pecoroni, Enio Peverini, Donatella Salvatori, Susanna Sorrini, Giuseppe Tenti e Rodolfo Valentino.

Partiranno da Roma alle 9,30 e arriveranno nel capoluogo della Tuscia poco prima dell’inizio del trasporto. La fiaccola sarà portata a San Sisto, accolta da due schiere di facchini a prestarle i giusti onori. Sarà quindi posizionata all’interno di Gloria e trasportata con la Macchina.

Tutto questo accadrà subito dopo la benedizione, impartita dal vescovo Lino Fumagalli, nella chiesa di San Sisto. Quindi la lettura, per bocca dello stesso vescovo, del messaggio inviato dalla Santa Sede. Subito dopo una nuova benedizione dei facchini e dei presenti ai piedi del “campanile che cammina”.

La fiaccola è stata disegnata dall’architetto Raffaele Ascenzi, ideatore di Gloria. E’ interamente bianca e realizzata con una plastica speciale ricavata dal mais. L’idea nasce da Rodolfo Valentino che nel luglio del 2014 la propone al presidente del Sodalizio Massimo Mecarini. Tempi troppo stretti per concretizzarla il tre settembre dello scorso anno, ma questa volta hanno agito d’anticipo ed è stato possibile fare tutto. Venerdì sera tutti i messaggeri sono stati presentati dal palco della cena in piazza con i facchini, tra l’entusiasmo dei presenti






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