ANNO 14 n° 89
''L'organizzazione č stata impeccabile''
Massimo Mecarini, presidente del Sodalizio, racconta il Trasporto 2017
04/09/2017 - 10:58

VITERBO - (S.C.) Anche quest'anno, la Macchina di Santa Rosa è stato uno spettacolare evento. Le impressioni del ''day after'' sono affidate all'esperienza e alla saggezza di Massimo Mecarini, da anni presidente del Sodalizio dei facchini.

''Tutto è andato benissimo: ogni aspetto è stato impeccabile, anche dal punto di vista della tempistica - afferma Mecarini parlando del Trasporto di ieri sera - Pur avendo avuto un piccolo ritardo di circa dieci minuti alla partenza, abbiamo recuperato lungo tutto il percorso. Fortunatamente, anche in questa edizione ha funzionato tutto molto bene, ed il merito va al lavoro svolto da forze dell'ordine, amministrazione comunale, polizia locale, sodalizio e ovviamente dal costruttore e dall'ideatore. E' stato veramente un team imbattibile''

Ma il 3 settembre 2017 è stato anche il cinquantesimo anniversario del drammatico esordio di ''Volo d'Angeli'' nel 1967. Quella sera, la Macchina di Santa Rosa sbandò pericolosamente verso destra per tutto il suo breve tragitto fino a fermarsi definitivamente a via Cavour.  A mezzo secolo di distanza da questa vicenda, tutti gli interpreti del Trasporto di quest'anno, ma sopratutto Raffaele Ascenzi - l'ideatore di Gloria - sono apparsi visibilmente commossi da quell'avvenimento che ha rappresentato un vero e proprio spartiacque nella storia della Macchina di Santa Rosa e della città.

''Raffaele Ascenzi era visibilmente commosso, ma credo che questa ricorrenza l'abbiamo sentita tutti in maniera molto particolare - spiega ancora il presidente del Sodalizio - Qualcuno è stato segnato forse più intimamente, ma quell'evento ha davvero colpito tutti noi, presenti e non. Tutti, nessuno escluso, ci siamo immedesimati nella situazione difficile in cui si sono trovati i nostri amici del '67, ma soprattutto abbiamo tutti provato quel dolore e quella terribile sensazione di sofferenza e umiliazione che hanno provato nel dover lasciare la Macchina per la strada''.

Quest'anno, per la seconda edizione consecutiva, Gloria ha percorso anche il tratto di via Marconi fino a raggiungere il Sacrario. Questo allungamento del percorso rappresenta una nota positiva per i tanti spettatori che il 3 settembre affollano il centro storico di Viterbo. Dal prossimo trasporto poi, questo cambiamento potrebbe non essere più una novità, ma diventare una importante conferma.

''Nella vita mai dire mai - conclude Massimo Mecarini - Al momento non sappiamo cosa succederà il prossimo anno e nelle prossime edizioni, ma è ovvio che se l'intento è quello di far vedere la Macchina a più persone possibili sarà necessario considerare seriamente la scelta di mantenere il tratto di Trasporto di via Marconi. Per questo non mi sento di escludere la possibilità che anche il prossimo anno Gloria segua questo percorso''.






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