VITERBO - Al via domani, presso la splendida cornice dell 'Abbazia di San Pastore in provincia di Rieti, la diciassettesima edizione del workshop turistico internazionale Buy Lazio. Il workshop, organizzato da Unioncamere Lazio e dalle singole Camere di Commercio del Lazio, in collaborazione con l'Enit e l'Agenzia del Turismo della regione Lazio, sotto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, vanta quest'anno anche il patrocinio dell'esposizione Universale “Expo Milano 2015”.

I numeri del workshop sono significativi: 85 buyers provenienti dai mercati esteri in rappresentanza di 19 Paesi con la partecipazione di un'importante delegazione proveniente dalla Russia che, anche in occasione dell'anno del turismo incrociato Italia-Russia, intende incrementare ulteriormente i flussi turistici provenienti da questo Paese verso l'Italia ed il Lazio in particolare.

In questa edizione i sellers del Lazio sono 146 con un'offerta che punta a presentare l'intero volto turistico della regione per linee di prodotto, in modo da rispondere anche alle richieste dei buyers partecipanti all'incontro BtoB: arte, mare, enogastronomia, ambiente, wellness, sport, turismo religioso e congressuale.

Parla Vincenzo Peparello – coordinatore tecnico del Buy Lazio: senza dubbio il Buy lazio rappresenta una grande opportunità di sviluppo per le imprese ed il territorio laziale confermandosi come una risposta alla crisi del settore. Il claim “dalla geografia al prodotto” si conferma una strategia vincente di marketing territoriale orientato che esprime la volontà di promuovere le risorse di tutto il territorio della regione Lazio: il mare, le città d'arte e di cultura, l'enogastronomia, l'ambiente. All'interno di queste macro aree, si inseriscono i singoli prodotti di cui tutte le province laziali sono ricche. Pertanto, i risultati attesi sono rilevanti, anche in virtù dei circa 2000 appuntamenti BtoB già fissati tra gli operatori.