ANNO 14 n° 114
Lo Spi-Cgil condanna le minacce ai consiglieri che hanno difeso i viaggi ad Auschwitz
17/01/2020 - 11:13

CIVITA CASTELLANA - 'Riteniamo vergognoso quanto sta avvenendo a Civita Castellana. La decisione della giunta leghista, appoggiata da Fratelli d'Italia, di tagliare i viaggi della memoria per far conoscere agli studenti l'orrore dei campi di sterminio nazisti è da ritenersi un affronto nei confronti della storia democratica del nostro Paese. Una vicenda assurda che ora si macchia di ulteriori motivi di riprovazione: gli attacchi a chi si sta battendo per combattere questa deriva negazionista. Attacchi che, nel caso della consigliera del Pd Vanessa Losurdo, sono stati anche a sfondo sessista.

Gli insulti rivolti a Losurdo e al collega Simone Brunelli, da parte di militanti della destra, non sono accettabili. Ancora più grave che questi commenti offensivi e minacciosi abbiamo ottenuto il benestare di alcuni esponenti della maggioranza, testimoniati dai 'Like' posti sotto gli stessi commenti.

A questo punto, come Spi Cgil chiediamo una presa di posizione forte e chiara da parte della Lega e di Fratelli d'Italia per condannare senza indugio questi attacchi. I rappresentanti delle istituzioni, a qualunque livello, hanno il dovere di difendere la storia del nostro Paese la cui democrazia è nata proprio grazie a quanti hanno lottato per sconfiggere il nazismo e il fascismo.

Negare i fatti è un reato e condannare chi minaccia quanti ricordano la verità storica, è un obbligo per i consiglieri, gli assessori e il sindaco del Comune di Civita Castellana che, ricordiamo, rappresentano i cittadini e non i partiti in cui militano.

A Losurdo a Brunelli e a quanti ogni giorno sono in campo in difesa dei valori della Repubblica va la nostra vicinanza più sincera'.

Miranda Perinelli






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