ANNO 14 n° 114
Lo chef viterbese
Danilo Ciavattini
all’Ambasciata di Francia
23/04/2015 - 00:00

VITERBO - Martedì 21 aprile lo chef viterbese Danilo Ciavattini, attualmente chef del ristorante Enoteca la Torre a Villa Laetitia a Roma, è stato ''ambasciatore'' della cucina italiana all’Ambasciata di Francia a Roma, nel contesto del progetto ''Cucina aperta a Palazzo Farnese'' che prevede tre pranzi italiani serviti ad ospiti d’eccezione nel contesto dello storico Palazzo Farnese.

Dopo la partecipazione al progetto Goût de France, lo scorso marzo, organizzato dallo Stato francese in tutto il mondo e che ha coinvolto oltre 100 ristoranti in Italia fra i quali alcuni di ''haute gastronomie'', Danilo Ciavattini ed Enoteca la Torre a Villa Laetitia hanno accolto l’invito dell’Ambasciata di Francia a preparare un pranzo italiano d’autore nella prestigiosa sede di Palazzo Farnese e martedì il giovane chef viterbese, accompagnato da quattro dei suoi assistenti, ha proposto un suo menù per gli ospiti dell’ambasciatrice di Francia in Italia, Catherine Colonna.

La colazione per 15 persone prevedeva 4 portate fra le quali l’ormai famoso ''agnello della Tuscia'' preparato in tre modalità diverse. A mezzogiorno, l’ambasciatrice Colonna si è recata a far visita in cucina dove si è dilettata ad aiutare Ciavattini nella preparazione del dessert.

Ospite d’onore al pranzo è stato Gérard Larcher, presidente del Senato francese. E l’ambasciatrice Colonna ed il presidente Gérard Larcher, che si è a lungo complimentato con lo chef, hanno voluto posare in una foto con Ciavattini ed i suoi assistenti a ricordo di questa giornata.

In un comunicato l’ambasciatrice Colonna ha dichiarato che con Cucina aperta a Palazzo Farnese ''l’Ambasciata di Francia ha voluto rendere omaggio all’Italia per la qualità della sua cucina e della sua gastronomia, oltre a ringraziare l’ampia adesione dei ristoranti italiani, più di 100, all’iniziativa Goût de France/ Good France''.






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