ACQUAPENDENTE - Primo giorno di autogestione, ieri, delle classi superiori dell’Istituto Omnicomprensivo Leonardo da Vinci di Acquapendente. Una giornata che si è conclusa, come hanno reso noto gli stessi studenti, con ''molte opinioni diverse da parte degli alunni: soddisfatti e meno dalla gestione''.

Ecco il testo integrale della nota diffusa ieri sera dagli studenti. 

La dirigente scolastica Luciana Billi ha voluto specificare che non si tratta di autogestione vera e propria, ma che, in ogni caso, ne ha le caratteristiche principali.

I ragazzi delle classi quinte hanno preso in mano l’intera organizzazione con l’importante aiuto dei rappresentanti d’Istituto Giulia Campana e Gabriele Sbardella, mediatori tra alunni e professori.

Il tema di queste due giornate (19 e 20 dicembre) - dicono ancora gli studenti - è la sensibilizzazione dello studente a ciò che avviene nella scuola, sia nel piccolo del proprio istituto che a livello ministeriale. È stato proposto un orario nuovo che ha visto muovere gli alunni tra classi con lavagne multimediali, aula conferenza ed aula di lingue.

Usufruendo proprio dell’aula conferenze, alcuni ragazzi delle classi quinte hanno esposto ai compagni più giovani la proposta della 'Buona Scuola', argomento centrale del momento, evidenziandone i lati negativi e positivi e cercando di stimolare il dibattito e un’analisi critica.

Sono stati visti film come Il grande sogno, Viva l’Italia, L’onda, tra le varie classi, con l’intento di avvicinare gli studenti del da Vinci non solo alla partecipazione nei provvedimenti ministeriali che riguardano la scuola, ma anche alle dinamiche che stanno rendendo l’Italia un Paese tanto problematico.

L’augurio di professori e alunni dell’Istituto di Acquapendente è che questo sia solo l’input ad un processo di sensibilizzazione che aumenti col tempo e che questo tipo di giornate vengano strutturate sempre più accuratamente, imparando dagli errori e stimolando tutti a seguire animatamente le iniziative proposte. Gran parte degli studenti hanno dimostrato interesse, nonostante ci sia stato qualche caso che ne abbia dimostrato poco. Sicuramente l’anno scolastico sarà proficuo per avvicinare più ragazzi possibile ad essere attivi nel proprio piccolo e ad informarsi su ciò che accade loro intorno. Anche le assemblee d’Istituto organizzate fin’ora che avranno luogo mensilmente fino a Maggio hanno seguito e seguiranno questa linea.

Redazione LeodaVinci