ANNO 14 n° 110
Licci e Chiricozzi a processo il 15 novembre
Tra un mese esatto il rito abbreviato a carico dei due ventenni, accusati di aver picchiato, violentato e filmato una donna in un pub
16/10/2019 - 06:44

VITERBO – (b.b.) Sarebbero dovuti comparire di fronte al giudice per il rito immediato chiesto dalla procura il prossimo 26 novembre, ma per Francesco Chiricozzi e Riccardo Licci le porte del tribunale si apriranno con undici giorni di anticipo.

La richiesta di rito abbreviato depositata la settimana scorsa dai legali dei due ventenni, accusati dello stupro di una donna all’interno del pub Old Manners Tavern in piazza Sallupara, è stata ufficialmente accolta ieri mattina: il 15 novembre Chiricozzi e Licci verranno processati di fronte al giudice Elisabetta Massini. Uno dei pochi giudici che fino a questo momento non ha mai preso in mano il fascicolo dello stupro e non ha mai firmato ordinanze di alcun genere a carico dei due ragazzi.

Ai domiciliari dallo scorso 13 settembre dopo oltre cinque mesi di carcere, Ricci e Chiricozzi devono rispondere di violenza sessuale di gruppo e lesioni ai danni di una 36enne viterbese, adescata in una pizzeria di via Genova e poi abusata con la violenza all’interno del pub gestito da militanti di estrema destra nella notte tra l’11 e il 12 aprile 2019. E le prove di quella brutale aggressione sarebbero racchiuse all’interno dei loro cellulari: lo stupro sarebbe stato ripreso nei minimi particolari per poi essere diffuso su chat WhatsApp tra parenti e amici.

''Uno scempio esibito come un trofeo'’ aveva spiegato lo stesso gip Rita Cialoni nell’ordinanza di arresto.

Tra un mese esatto, il processo.





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