di Roberto Pomi

VITERBO – Le opposizioni salgono sull’Aventino. A Palazzo dei Priori la rottura è totale e oggi, al termine dei lavori della seconda commissione, i consiglieri di minoranza non parteciperanno alla riunione dei capigruppo. ''Non siamo più interessati – dichiara Luigi Buzzi -. Durante l’ultimo consiglio sul bilancio la conferenza dei capigruppo è stata utilizzata per costruire la tagliola con cui hanno cassato gli emendamenti, determinando un clima avvelenato''.

Ma al di là dei lavori della commissione, dove stamani arriva il bilancio con tutte le sue poste di spesa, la vera partita tra maggioranza e opposizioni si gioca nel consiglio comunale del 20 agosto, fissato per l’approvazione del documento di previsione 2015.

''Passeremo questi giorni d’estate che ci separano alla discussione - riprende Buzzi -, a preparare emendamenti di sostanza. Ci hanno accusato di mettere in atto un ostruzionismo sterile durante il consiglio di giovedì scorso. Ma era l’unica carta che avevamo in mano per tentare di impedire un aumento così imponente della tassazione. Non ci siamo riusciti - conclude il consigliere di Fratelli d'Italia - ma ce l’abbiamo messa tutta. Continuiamo pertanto sulla strada della mole di emendamenti, sperando di riuscire a strappare qualche risultato per la città''.