ANNO 14 n° 110
Le minoranze: ''La consiliatura Michelini finisce qui''
Le opposizioni, furibonde per quanto accaduto, promettono guerra totale
01/08/2015 - 00:02

di Roberto Pomi

VITERBO – ''La consiliatura Michelini finisce qui'', è perentorio Gianmaria Santucci di Fondazione nel commentare il tour de force del consiglio comunale sul bilancio. Una maratona in aula senza tregua, iniziata nel pomeriggio di giovedì e finita nella tarda giornata di ieri.

Ore e ore di muro contro muro, senza possibilità di dialogo. ''Hanno forzato il regolamento, le leggi nazionali, le consuetudini, abbiamo assistito a interpretazioni del segretario generale mai viste – continua il consigliere di Fondazione -. Si è generata una frattura istituzionale e il tutto per riuscire a triplicare le tasse. Ma non è solo questo aspetto della tassazione alle stelle a preoccuparci, è soprattutto la violenza con cui si pensa di fare questa scelta, l’approssimazione sotto tutti i punti di vista, i dubbi dei dirigenti. Si è appena consumata una furbata che agli occhi della maggioranza può sembrare una scorciatoia e invece è un’accelerazione verso la fine''. Poi chiude così: ''E’ evidente che da adesso in poi ogni delibera che arriverà in consiglio comunale sarà un Vietnam''.

Gli fa eco il capogruppo dei Cinque Stelle Gianluca De Dominicis che preso atto del comportamento della maggioranza ritiene opportuna una sola cosa: ''Fare di tutto per sfiancarla e chiudere questa fallimentare esperienza''. Poi passa al dettaglio: ''Mancano di programmazione, di progettazione, di pianificazione e l'unica cosa giusta da fare è mandarli a casa. Non c'è più la possibilità di migliorare niente e saremo irremovibili''.

Per Ubertini, capogruppo di Forza Italia, il responsabile di tutto è il sindaco Leonardo Michelini. ''Ho avuto una discussione accesa col primo cittadino e gli ho detto in faccia quello che penso: è colpa sua. Non ha saputo prendere una posizione, non ha costruito un ragionamento con le minoranze e non riesce neppure a guidare la sua macchina di maggioranza. Quanto accaduto in queste ore è veramente una cosa che in anni non mi era mai capitato di vedere. Ripeto, la colpa è solo di Michelini e delle sue promesse da marinaio dispensate ai suoi''.

''E’ chiaro che questa maggioranza intende andare avanti alla faccia di qualsiasi contributo delle opposizioni – è la riflessione del capogruppo di Fratelli d’Italia Luigi Buzzi -. Da questa storia non esce nessun vincitore. La Ciambella passa alla storia come la Merkel nostrana, la maggioranza si evidenzia nella sua fragilità e i viterbesi vengono tartassati e sono vittime di un’incapacità sempre più palese''.





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