VITERBO – Precari della sanità, sono giorni caldi. Perché il 31 dicembre scadono molti contratti a tempo determinato, e per delle particolari tipologie di lavoratori si riapre il solito calvario della riconferma. In particolare, l'attenzione si concentra su quelle categorie con contratti atipici (a progetto, a collaborazione continuata e continuativa) che sono stati di fatto esclusi dal decreto della presidenza del Consiglio dei ministri del 6 marzo scorso, quello che disciplina per procedure concorsuali di stabilizzazione.

Si muovono allora i sindacati, per sottolineare queste situazioni delicate, presenti anche nella Asl di Viterbo. Nei giorni scorsi, è intervenuta sulla vicenda anche la Uil, con una nota firmata dal segretario Fpl Lamberto Mecorio, affissa anche alla cittadella della salute: ''In questa delicata fase questi lavoratori atipici rappresentano l’anello più debole, i soggetti maggiormente a rischio, dal momento che la maggior parte di essi ha un contratto in scadenza il prossimo 31 dicembre – ha scritto Mecorio - Per questo personale, che nel tempo ha acquisito elevate competenze e specifica professionalità, chiediamo che i provvedimenti urgenti di prossima emanazione, primo tra tutti la legge di stabilità, preveda specifiche norme di salvaguardia dei posti di lavoro: la proroga dei contratti anche per l’anno 2016, o meglio, soluzioni definitive che possano finalmente stabilizzarne le posizioni''.