ANNO 14 n° 109
L'attesa è finita, è il giorno di ''Gloria''
Occhi all'insù e fiato sospeso per il trasporto della Macchina di Santa Rosa
Alle 21 il primo ''Sollevate e fermi!'' a Piazza San Sisto
03/09/2019 - 06:51

VITERBO – L’attesa è finalmente finita. Ci siamo. Oggi è il giorno di ''Gloria''.

È tutto pronto per il quinto trasporto della Macchina di Santa Rosa nata dall’estro e dalla genialità dall’architetto viterbese Raffaele Ascenzi: questa sera, alle 21, il primo emozionante ''Sollevate e fermi!'' a piazza San Sisto.

Poi decine di leoni nella loro divisa bianca e rossa, porteranno la Macchina in trionfo per le principali vie della città. Quindi occhi puntati all’insù e fiato sospeso: ''Gloria'' è pronta per squarciare il buio delle vie del centro storico e per emozionare tutti i presenti. Viterbesi, fedeli, turisti provenienti da ogni parte del mondo per ammirare la Macchina, patrimonio Unesco dal dicembre del 2013.

La partenza, alle 21, da Porta Romana, poi giù fino a Piazza Fontana Grande, via Cavour e Piazza del Plebiscito, via Roma e Piazza delle Erbe, Corso Italia e la tradizionale sosta di fronte alla Chiesa del Suffragio, dove la strada diventa troppo stretta per poter proseguire con la normale formazione. E allora via le spallette laterali: chi rimane sotto è chiamato ad affrontare uno sforzo maggiore per bilanciare l’assenza dei compagni facchini. Sulle spalle decine e decine di chili in più. Nel volto i segni dell’immensa fatica, ma nel cuore un’unica emozione, che li spingerà fino a piazza Verdi, dove la Macchina compirà una girata dedicata al maestro Franco Zeffirelli.

Ed è lì, di fronte al Teatro dell’Unione che ci si preparerà al tratto più importante dell’intero percorso: l’ultima tappa. Da fare tutta in salita. Da fare tutta di corsa: è via Santa Rosa, l’ultimo sforzo prima di giungere al Santuario, dopo circa un chilometro e 200 metri di percorso.

30 metri di altezza, per un peso totale di 5100 chilogrammi, ''Gloria'' giunge quest’anno al suo quinto trasporto. Quinto, ma forse non ultimo, date le numerose indiscrezioni degli scorsi giorni: la Macchina, con le opportune modifiche e migliorie, potrebbe restare anche per il 2020.







Facebook Twitter Rss