L'ansia è un problema che colpisce molte persone. E' una condizione di perenne allerta verso le situazioni esterne. Chi soffre d'ansia si preoccupa eccessivamente per ogni cosa, arrivando ad avere reazioni esagerate.

Esistono vari tipi di ansia. C'è quella organica, cioè dovuta da una malattia. C'è quella situazionale, la quale infatti emerge davanti a determinate situazioni. E c'è infine l'ansia cronica, sempre presente nella vita di un individuo e che richiede l'assunzione di specifici farmaci, spesso associata anche a psico-terapia.

Cause e sintomi dell'ansia

Le cause come accennato possono essere molte. Alla base può avere un problema organico, come uno squilibrio della seratonina o altre sostanze chimiche che si trovano nel cervello. Oppure fattori reditari, così come degli stili di vita particolarmente intensi. Non è sempre facile capire perché si soffre d'ansia e alcune volte, sembra non esserci una causa specifica.

L'ansia può portare ad accusare tanti sintomi fisici. Dalla comune sensazione di soffocamento (che accompagna anche gli attacchi di panico), ai disturbi intestinali, la tachicardia e i tremori.

Come viene diagnosticata l'ansia

Farsi una diagnosi di ansia da soli è un comportamento abbastanza generalizzato. Diciamo però che la diagnosi vera e proprio deve essere fatta dal medico. Alcune volte questo stato è associato a stati di fobia incontrollabili (come la paura degli spazi aperti), dai disturbi da attacchi di panico, agitazione e problemi d'insonnia. Altre volte l'ansia è seguita anche dal disturbo ossessivo-compulsivo.

Il medico indaga sulla storia del paziente, quali sono le sue sensazioni e le sue reazioni. Perciò si deve parlare apertamente di quelle che sono le nostre paure, descriverne la grandezza.

Rimedi da adottare per l'ansia

Quando il medico diagnostica uno stato d'ansia cronica, può decidere di prescrivere lo Xanax. Questo farmaco non viene venduto senza ricetta medica e serve appunto per tenere sotto controllo ansia e attacchi di panico, aiuta anche a combattere l'insonnia associata a questi stati mentali.

Si tratta però di un medicinale e può dare dipendenza. Ecco perché i medici lo prescrivono con precauzione e soprattutto, tengono sotto controllo il paziente.

Prima di ricorrere all'uso compulsivo di farmaci è bene tentare di gestire l'ansia in modo naturale. Una buona alimentazione ad esempio può aiutare. Le patate bollite contengono molto potassio, utile al buon funzionamento delle cellule nervose. Deve invece essere ridotta l'assunzione di caffè, cocacola e altre bevande eccitanti.

Tra i rimedi fitoterapici utili contro l'ansia troviamo la camomilla e la melissa, grazie alla loro attività antispasmodica. Il tiglio e il biancospino sono utili per chi accusa sintomi quali tachichardia, calma il sistema cardiocircolatorio. La passiflora ha un effetto sedativo e ansiolitico.

Qualcuno prova anche la strada dei fiori di Bach. In questo caso sono consigliati Agrimony, Walnut, Aspen, Elm, Red Chestnut, Scleranthus, Impatiens.

L'aromaterapia aiuta a ridurre gli stati ansiosi. Può essere utile in questo contesto l'olio essenziale di melissa per uso alimentare, da scioglierne tre gocce in un cucchiaio di miele. Oppure l'olio essenziale di lavanda, il quale rilassa l'organismo. Da usarlo nel diffusore ambientale oppure nella vasca da bagno.