BASSANO ROMANO - Gli chiede soldi e poi picchia il padre. Arrestato 35enne che ha anche minacciato e aggredito i carabinieri. Un'altra brutta storia di violenza nelle mura domestiche quella verificatasi a Bassano Romano.
I carabinieri della locale stazione sono intervenuti nel centro abitato a seguito della richiesta di aiuto di un uomo di 59 anni che aveva chiamato il 112 poiché picchiato dal figlio 35enne.
Giunti sul posto i militari hanno trovato ad attenderli il richiedente che mostrava una ferita all’arcata sopracciliare e lamentava di essere stato colpito con una grossa pietra dal figlio, fortunatamente di striscio a seguito di una lite scaturita per le continue richieste di danaro.
Mentre stava raccontando l’accaduto è sceso di casa il figlio che lo ha nuovamente colpito all’improvviso con un calcio all’addome minacciandolo di morte.
I militari lo hanno immediatamente bloccato ma l’uomo ha continuato contro di loro minacciandoli di bruciare la caserma dei carabinieri e di fargliela pagare.
Il 35enne, poi risultato gravato da numerosissimi precedenti penali, è stato quindi dichiarato in stato di arresto ed accompagnato in caserma mentre il padre è stato trasportato con l’ambulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale Belcolle di Viterbo dove è stato dimesso con un prognosi di 5 giorni.
In caserma intanto l’arrestato ha continuato a inveire contro i carabinieri che hanno potuto constatare comunque che fosse sotto l’affetto dell’alcool.
Dopo le formalità di rito il 35enne è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria competente e trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del rito per direttissima che è stato celebrato nella mattinata di ieri.
Durante il dibattimento è stato convalidato l’arresto ed all’uomo è stato dato l’obbligo di firma in attesa del processo.