ANNO 14 n° 107
L'anagrafe trasloca. Dopo Santa Rosa
Dai portici di piazza del Comune ai locali restaurati dell'ex tribunale
31/07/2017 - 07:05

VITERBO – Sta per diventare realtà. Il progetto dell'amministrazione comunale di recuperare il complesso di piazza Fontana Grande per liberare i locali sotto i portici di Palazzo dei Priori è in dirittura d'arrivo.

Sul fronte lavori ''è tutto ultimato. - assicura il vice sindaco Luisa Ciambella - Mancano delle piccolezze, dobbiamo sistemare il portone e alcuni dettagli. Intanto è in corso di espletamento la gara per il facchinaggio e, se va tutto bene e non sorgono imprevisti, prevediamo che tra il 15 e il 30 settembre dovremmo riuscire a fare questo trasferimento''.

L'assessora spiega che si tratta di ''un trasloco articolato che, con la collaborazione di tutti in modo particolare con l'assessore Sonia Perà, stiamo cercando di coordinare in maniera di limitare al massimo i disagi per i cittadini. Sinora la collaborazione con i Lavori pubblici, con l'assessore Alvaro Ricci è stata assolutamente proficua. Anzi ricordo che, con lieve ritardo, abbiamo chiesto un finanziamento regionale per cercare di sistemare anche il chiostro, volevamo rispondere alla legge del 'completa opere incompiute' ma non potendo contare su quei fondi abbiamo dovuto ricorrere ad alcune risorse interne per fare una cosa dignitosa. Magari non bellissima ma sicuramente dignitosa e fruibile e si sta cercando di eseguire questo ultimo ricamo''.

La Ciambella si dichiara fiduciosa che ''al netto dei ritardi che sono fisiologici, entro la fine dell'anno i cittadini potranno usufruire di un servizio degno di questo nome, con locali efficienti e con una sala dei matrimoni, molto bella, che prima non esisteva. Quindi di una location molto curata che va anche nella direzione di cercare di ravvivare il centro città, che è sempre stato un obiettivo dell'amministrazione. Mantenere gli uffici all'interno del centro storico è una scelta politica importante, soprattutto riempire con i servizi al cittadino un contenitore vuoto di proprietà comunale è un messaggio ben preciso in quella direzione''.

Come ammesso dall'assessora si tratterà di un trasloco articolato. Questo potrebbe portare a pensare che in tale periodo gli uffici resteranno chiusi al pubblico.

La vice sindaco non si fa cogliere impreparata. ''Per quanto riguarda lo stato civile non possiamo chiudere perché alcuni documenti, tipo per i decessi, devono essere garantiti e gli atti vanno sbrigati immediatamente. Trattandosi di due stanze ne trasferiremo prima una rendendola operativa poi sarà smontata l'altra. Per quanto concerne invece l'anagrafe il trasloco potrebbe comportare qualche giorno di disagio''.

Locali recuperati a nuova vita e altri che si svuotano. Come quelli sotto i portici che, negli intenti dell'amministrazione Michelini, sarebbero destinati a spazi culturali. Sale che per assumere tale ruolo dovranno però essere sottoposte a un importante maquillage. E quindi occorreranno ulteriori risorse. ''Risorse che noi abbiamo, almeno per il primo stralcio. - replica la Ciambella - L'importante sarebbe svuotare i portici cercando poi di mettere la prima pietra per quanto riguarda i lavori, però è tutto pianificato e già finanziato''.

Rivoluzione anche per gli uffici dell'anagrafe a Bagnaia. In contemporanea con Viterbo saranno trasferiti dalla piazza a Palazzo Gallo, sede dell'ex circoscrizione. ''Un edificio che, quando la nostra amministrazione si è insediata, era chiuso, - rimarca Luisa Ciambella - pioveva dal tetto, c'erano infiltrazioni di acqua molto importanti. Ora l'abbiamo recuperato. Ci tenevamo a svuotare il contenitore sulla piazza perché quello è il biglietto da visita, essendo vicino a Villa Lante. Uno spazio in cui vediamo da sempre, a partire dal programma di mandato, un ufficio turistico che possa interfacciarsi con i tanti visitatori che da lì passano''.

Notizia accolta con soddisfazione dal consigliere Pd Arduino Troili: ''Ci stavamo lavorando da tempo. Ora ritorna nel suo alveo naturale, nella sede restaurata di palazzo Gallo in via Malatesta dove stava originariamente. Il locale in piazza sarà adibito a ufficio turistico gestito, grazie a un accordo con il Comune, dalle associazioni di Bagnaia in sintonia anche con un diverso modo di gestire Villa Lante''.






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