VITERBO - Alle 10 di questa mattina, presso la sala consiliare del comune di Viterbo, una conferenza ha chiarito le novità che presto colpiranno il centro storico a causa delle zone a traffico limitato. La giunta Michelini ha chiarito svariati punti con l'aiuto del vice comandante della polizia locale. Un progetto per riqualificare le attività e la struttura cittadina.

Il primo a prendere parola è l'assessore all'urbanistica, Alvaro Ricci, che spiega: ''c'è un progetto dietro questa decisione che ci porterà a creare, inoltre, un nuovo parcheggio. Vedremo quanti dei posti saranno destinati ai residentie quanti al resto dei cittadini. Lo collegheremo anche all'ascensore e sarà un passo importante''.

Parole confermate dal sindaco: ''è stato un lavoro importante per il quale ci siamo messi in moto - continua Michelini - questo progetto non fa che riqualificare il nostro centro storico. Ci siamo presi questo impegno che è un importante cambiamento per la città. Non ci sarà solo il parcheggio di via Sant'Antonio che ha già nominato l'assessore, ma anche qualche posto fuori le mura. Questo è anche un incentivo a non utilizzare troppo la macchina se non necessaria. In realtà siamo in ritardo anche di una ventina di anni perchè abbiamo utilizzato degli spazi in maniera impropria. E poi credo che in questo modo riprenderanno vita anche le attività private e i b&b spero che i cittadini lo capiscano che la pedonalizzazione è per questo''.

La parte tecnica spetta al vice comandate Rita Patara: ''Abbiamo rilasciato ai residenti (479) nella zona limitata, che abbiamo denominato cs, i permessi per poter transitare. Poi ci sono altre categorie che hanno un permesso temporaneo e non a lunga durata come i residenti per poter transitare per altri motivi come quelli lavorativi. Abbiamo cercato, poi, di vagliare qualsiasi situazione anche di urgenza, come può essere un medico che deve espletare una visita domiciliare. Per questo basta la telefonata al comanda o la modulistica sul sito che può essere effettuata anche postuma: entro le due ore successive. Poi ci sono anche i casi di chi ha prenotato un b&b e può seguire le stesse modalità specificate poco fa: la telefonata entro i due giorni successivi. Sono davvero tanti i casi di permessi temporanei come per i parenti delle persone anziane che risultano residenti nella zona limitata. Sul sito abbiamo creato una categoria com tutte le istanze che posso presentarsi. Poi noi siamo comunque a disposizione. Per la stampa esiste ugualmente un'istanza: basta introdurre sul sito gli estremi della tessera e la via di transito: ugualmente per le 48 ore successive. Ma il luogo di lavoro deve essere all'interno della zona''.