ANNO 14 n° 79
La Viterbese incrocia le dita per Cuffa
Oggi esami decisivi per capire l'entità dell'infortunio del centrocampista
22/12/2015 - 02:00

VITERBO – La Viterbese incrocia le dita per Matias Cuffa. All’indomani della rocambolesca sconfitta nel big match sul campo dell’Arzachena, in casa gialloblu sono le condizione del centrocampista a tenere banco.

L’argentino, toccato durissimo alla caviglia in Sardegna, tanto da essere stato costretto a uscire dal campo a un quarto d’ora dalla fine in barella, sosterrà nella giornata di oggi una prima ecografia per capire l’entità e la gravità dell’infortunio. A seconda del responso, la società si è già mossa per sostenere ulteriori esami, che verranno però svolto in una clinica in Toscana. Cuffa ieri era regolarmente al Rocchi, ma in stampelle, per cominciare il lavoro fisioterapico, soprattutto con il ghiaccio. La sperenza è quella di scongiurare un lungo stop, e poter così sfruttare la sosta natalizia per permettere all'ergentino di tornare quantomeno a correre.   

Regolarmente campo, invece, la rosa, dove non figuravano i soli Scardala e Belacastro, ai quali è stato concesso un permesso di un giorno. La sconfitta di Arzachena, la prima dell'era Federico Nofri, e dove pesa un rigore sbagliato in pieno recupero,  ha rilasciato sì sgradevoli postumi ma ha anche confermato la forza della squadra, che nonostante l'uomo in meno per un'ora abbondante ha tenuto testa a un'altra corazzata del girone ricevendo i complimenti di tutto il pubblico smeraldino. 

La Viterbese tornerà in campo oggi e domani mattina, un giorno in più rispetto all'iniziale programma voluto da Nofri, che concederà il rompete le righe fissato per mercoledì pomeriggio. La squadra si rotroverà, sempre sul terreno di casa, lunedì 28 dicembre. Fissato per l'ultimo giorno dell'anno un test amichevole contro l'Orvietana.






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