VITERBO - Non è bastato il successo di misura per allontanare i fantasmi di un esonero: la Viterbese Castrense, per bocca del patron Piero Camilli, ha fatto sapere di aver esonerato l'allenatore Stefano Sanderra dopo la vittoria per 2-1 sul Castiadas.
Un esonero sulla falsariga di quanto visto lo scorso anno quando, dopo un avvio difficile con tante partite sofferte e un gioco mai brillante, Gregori venne allontanato dopo un successo.
Insieme a Sanderra salta anche il direttore sportivo Alessandro Luci, considerati i responsabili di un inizio di stagione a rilento, con tanti giocatori ancora non in condizione e poco incisivi, soprattutto i nuovi acquisti.
''Non è concepibile continuare a vedere questo scempio - ha spiegato Camilli - anche oggi è stato imbarazzante rischiare di non vincere contro il Castiadas. Mi sono stufato''.
Si è già scatenato il toto nomi sul successore di Sanderra, con il patron che ha fatto intendere di volere qualcuno capace di trasmettere grinta e cattiveria nei suoi giocatori. Si parla, tra i tanti, di un clamoroso ritorno nella Tuscia di Fabrizio Ferazzoli.