ANNO 14 n° 115
La Viterbese dice addio ai play off: il pari, per regolamento, non basta
Ottima prestazione per la squadra di Puccica contro Giana Erminio
14/05/2017 - 19:39

GIANA ERMINIO – VITERBESE 2-2

GIANA ERMINIO (3-4-1-2): Viotti: Perico, Bonalumi, Montesano; Iovine, Pinardi (40' st Biraghi), Marotta, Augello, Chiarello (25' st Pinto), Bruno, Okyere (39' st Perna). A disp. Sanchez, Capaccio, Tremolada, Greselin, Appiah, Rocchi, Capano, Sosio, Ferrari. All. Albè

VITERBESE: Iannariulli; Celiento, Dierna, Pacciardi; Pandolfi, Cuffa (25' st Cenciarelli), Cruciani, Varutti; Neglia, Jefferson (21' st Jallow), Battista (8' st Sandomenico). A disp. Micheli, Pini, Tortolano, PAolelli, Miceli, Cardore, Doninelli. All. Puccica

ARBITRO: Balice di Termoli

MARCATORI: 2' pt Jefferson, 4' aut. Celiento (G)

NOTE: Pinardi sbaglia un rigore (palo) al 18' st. Spettatori 1500 circa di cui almeno 130 tifosi ospiti. Ammoniti: Chiarello, Bruno, Dierna, Cuffa. Angoli 5-5. Recupero pt 1', st 5'

GORGONZOLA – Stagione finita per la Viterbese che non riesce ad espugnare il campo della Giana Erminio e deve dire addio ai sogni di gloria. Per il sodalizio cimino, adesso, si aprono dei nuovi scenari con il probabile addio del presidentissimo Piero Camilli, un addio confermato anche nel piccolo stadio lombardo. La squadra di Puccica, però, ha giocato con cuore, grinta, determinazione, ha cercato in ogni modo la vittoria, si è battuta con onore e con orgoglio meritando, forse, qualcosa di più ai punti ma, si sa, nel calcio se non segni, e non vinci, resti a terra. E così è stato. Nulla da rimproverare, se non i tanti gol sbagliati davanti alla porta, ai giocatori cimini. Se ci fosse stato un cannoniere diverso da Jallow, ad esempio, molto probabilmente la Viterbese stava ancora esultando. Ma con i se e con i ma la storia non si fa.

Si comincia con la Viterbese a cento all'ora. Perico perde palla, Jefferson si invola, arriva davanti a Viotti e lo batte con un tocco preciso. Due minuti dopo la rabbiosa reazione della Gian Erminio. Al 4' Augello vola a sinistra, crossa al centro, Celiento tocca la palla che finisce clamorosamente in rete. L'incendio si placa, Pinardi tira alto al 13', immediata risposta dei gialloblù con Battista che si avvicina alla porta, tira bene, il portiere lombardo devia sul fondo. Gli ospiti insistono. Jefferson per Neglia, il bomberino controlla il pallone, arriva davanti a Viotti che compie il miracolo deviando il tiro del giocatore cimino (24'). La Giana non si fa attendere. Bruno raccoglie una palla dal limite e costringe Iannarilli a volare per deviare in angolo. Alla mezz'ora MArotta impegna Iannarilli che non si fa pregare. Ancora Viterbese in chiusura, Varutti per Jefferson, colpo di testa, palla alta. Neglia non si arrende, serve Battista, Viotti para senza problemi. Il primo tempo finisce sull'1-1. Nella ripresa la Viterbese spinge alla ricerca del vantaggio. Dierna scalda il piede, poi Jefferson impegna Bonalumi (3'). Entra Sandomenico con il chiaro intento di sfondare sulle fasce. All'11', però, Okyere imbecca Chiarello che, entra in area e, con un forte diagonale, batte Iannarilli. La reazione della Viterbese è immediata. Al 13' Sandomenico crossa per Dierna che, di testa, batte Viotti e riporta la compagine gialloblù in parità. Passata l'ora di gioco la Viterbese rischia nuovamente il tracollo. Al 18', infatti, Dierna atterra Bruno in area. L'arbitro indica il dischetto ma Pinardi colpisce il palo interno e la sfera esce. Entrano Jallow e Cenciarelli, la Viterbese insiste e negli ultimi 15' si rovescia in attacco. Sandomenico (29') crossa per Jallow, Viotti è super in uscita. Ancora Jallow si libera di un paio di avversari e va al tiro, il portiere lombardo para senza problemi (31'). Gli attacchi si susseguono, al 41', in contropiede, Iovine potrebbe chiudere la storia, Iannarilli, in tuffo, salva la porta ospite. La Viterbese continua, lo stesso Jallow spreca una ghiotta chance per riportare in vantaggio i gialloblù poi non accade più nulla nel recupero. Passa la Giana Erminio.






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