ANNO 14 n° 109
La Viterbese chiude con un pareggio
A Nuoro finisce 1 a 1, ppuntamento
al 24 maggio per i play-off
10/05/2015 - 16:56

NUORESE – VITERBESE 1-1

NUORESE: Deliperi, Bonu, Baone, Bossa, Bianchi, Pisanu (dal 27’ Cossu), Cadau Alessandrì A., Cappai, Fadda (dal 19’ Deiana), Pusceddu. Allenatore: Mariotti. A disposizione: Matzuzzi, Sanna, Buttau, Tupponi, Alessandrì E., Boi, Jeda.

VITERBESE: Fadda, Costalunga, Varricchio, Scardala, Tuniz, Pero Nullo (15’ Fanasca), Nuvoli (dal 37’ Ghezzi), Faenzi, Neglia, Oggiano (dal 23’ Morini), Saraniti. Allenatore: Gregori. A disposzione: Zonfrilli, Pingitore, Pacciardi, Giurato.

Arbitro: Cassella di Bra (Pazzona e D’Elia)

Marcatori: 36’ Pusceddu, 84’ Fanasca

Angoli: 2-5 per la Viterbese

VITERBO – Un pareggio che serve a poco e niente, con i giochi ormai fatti e i play-off di fine stagione come unico stimolo per la Viterbese Castrense. In casa della Nuorese, i ragazzi di Gregori conquistano un punto figlio di tante occasioni sciupate, con il portiere dei padroni di casa Delrio protagonista assoluto e aiutato anche dalla fortuna. I segnali in vista degli spareggi sono comunque buoni, anche se un po’ di cattiveria in più sottoporta sarà d’obbligo. Il nome dell’avversario dei gialloblu uscirà dagli scontri tra Olbia, Budoni e Ostiamare, rispettivamente terza, quarta e quinta nella graduatoria finale.

Alle prese con assenze in sequenza, da Dalmazzi a Giannone passendo per Assenzio e Pippi, Gregori rinuncia al 4-3-3 degli ultimi tempi per tornare a un modulo con due soli centrocampisti di ruolo, Faenzi e Nuvoli, e tre giocatori offensivi alle spalle della prima punta Saraniti. Ad affiancarlo sono i soliti Neglia e Oggiano e Matteo Pero Nullo, un po’ in ombra in questo finale di campionato e finito indietro nelle gerarchie della rosa. Dall’altra parte, Mariotti lascia in panchina il brasiliano Jeda e si affida a Pusceddu e Cappai là davanti.

Nonostante il gran caldo e l’inutilità dell’esito finale sulla classifica, la partita è accesa e combattuta, con le due formazioni che si affrontano a viso aperto senza risparmiarsi. La Viterbese colleziona subito una chance clamorosa all’8, quando Oggiano si invola sulla destra e apparecchia al centro per Saraniti che sciupa clamorosamente ciccando il pallone da due passi. Due minuti ed è Neglia a sfiorare il gol con un pallonetto sul quale Deliperi arriva per un soffio. Varricchio cerca il bis dopo la rete di domenica scorsa al fondi, ma la sua zuccata su calcio d’angolo termina a lato al 22’.

Pimpante e aggressiva, la Viterbese cala un po’ nella parte centrale del primo tempo e paga puntualmente dazio. La Nuorese spinge il naso nell’area avversaria con una botta da fuori di Cadau, poi a sorpresa passa in vantaggio: minuto 36, Fadda esce male su un calcio d’angolo non trovando il pallone e Pusceddu appoggia in rete di testa. Lo svantaggio stordisce un po’ gli ospiti, che tornano a farsi vivi soltanto nel finale con una botta di Oggiano di poco a lato e un tentativo di tap in di Neglia murato da Deliperi a pochi passi dalla porta.

La ripresa si apre come il primo tempo, con i gialloblu a presentarsi spesso dalle parti di Deliperi alla ricerca del pareggio. Prima ci prova Oggiano con la solita conclusione dal limite, poi è Neglia a fallire clamorosamente l’1-1 toccando debolmente di testa un cross invitante di Tuniz. Il caldo costringe le squadre ad abbassare un po’ i ritmi nel finale, l’ennesima occasione per la Viterbese arriva al 30’, ma l’incornata di Fanasca sfila a lato di un soffio a Deliperi battuto. I padroni di casa si fanno vivi solo con Cappai, che chiama Fadda alla respinta in angolo con un tiro dalla distanza. La porta dei sardi sembra però davvero stregata, e Saraniti fallisce l’ennesima chance facendo sradicare il pallone da Deliperi dopo aver saltato Bonu con un ‘’sombrero’’.

La difesa a oltranza dei padroni di casa cede finalmente al 39’, quando Costalunga ruba palla e crossa al centro dove irrompe Fanasca che infila in rete. Lo stesso Fanasca ha la palla buona per il sorpasso a un minuto dalla fine, ma il suo tocco su angolo, dopo uscita avventata del portiere avversario, termina a lato. Nel recupero Saraniti ci prova in acrobazia, Deliperi risponde per l’ennesima volta. Finisce così, con un pareggio che non serve a nulla ma lascia comunque buone sensazioni viste le tanti occasioni create dai ragazzi di Gregori. Ora si tratterà solo di aspettare il 24 maggio per iniziare l’avventura play-off.






Facebook Twitter Rss