VITERBO – La vita e le peregrinazioni della giovane Rosa narrate in un film. Con l’intento di far conoscere, promuovere e valorizzare la storia della Santa, strettamente legata a quella di Viterbo, e perpetuare una devozione che trova il suo clou la sera del 3 settembre con il trasporto della Macchina a lei dedicata.
Una narrazione per immagini ha un impatto maggiore e più evocativo del semplice raccontare a voce una storia. Nasce così l’idea di realizzare un film. Rosanna De Marchi, scrittrice e presidente dell’associazione Santa Rosa di Viterbo, coinvolge il regista-produttore Luigi Avella e insieme firmano la sceneggiatura di una pellicola, le cui riprese sono già iniziate a fine febbraio.