ANNO 14 n° 89
La vera star è Matteo Salvini
Un'accoglienza così trionfale non si ricordava neanche ai tempi di Berlusconi
03/09/2018 - 23:55

Raffaella Galamini

VITERBO - Ovazioni in piazza, delirio in Palazzo dei Priori. E’ stato il vicepremier Matteo Salvini, senza ombra di dubbio, la star di questo trasporto della Macchina di Santa Rosa. La passerella in Comune di vip e politici lo ha visto trionfare a mani basse. Pochi ricordavano un’accoglienza così trionfale e qualcuno faceva notare che neanche ai tempi d’oro di Silvio Berlusconi si erano viste scene così. Per Salvini, che pure aveva già partecipato alla festa del 3 settembre, la conferma del consenso di cui gode al momento. A questa dimostrazione d’amore il ministro dell’Interno ha risposto con un “Grazie Viterbo!” sui suoi profili social.

La trasferta viterbese è stata fruttuosa per il vice premier che tra una foto ricordo e un selfie, ha ricevuto da un produttore della zona una bottiglia di vino personalizzata apposta per lui. Per Salvini, che non nasconde la sua passione per il vino, un dono molto apprezzato.

Calorosa l’accoglienza per la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, anche lei da tempo presenza fissa il 3 settembre a Viterbo. La Meloni, scortata dall’onorevole Mauro Rotelli, si è soffermata a stringere mani e a scattare selfie con i suoi numerosi sostenitori. E’ tornato anche quest’anno a Viterbo il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani. Una presenza, la sua, ormai fissa per una manifestazione che dopo il riconoscimento dell’Unesco ha finalmente varcato i confini nazionali.

Dear Jack al gran completo in Palazzo dei Priori: la band viterbese ha assistito al trasporto di Gloria con entusiasmo, augurandosi che sia di buon auspicio per i prossimi progetti musicali del gruppo. Tra i volti noti della tv non è mancato il direttore di Videonews Claudio Brachino, accompagnato da Chicco Moltoni mentre non a tutti è sfuggito il passaggio del Conte Gelasio Gaetani Locatelli d’Aragona al fianco dell’ideatore di Gloria Raffaele Ascenzi. In Comune, a seguire il trasporto, c’era il padre di quest’ultimo (ed ex sindaco) Silvio.

 

Ovazioni in piazza, delirio in Palazzo dei Priori. E’ stato il vicepremier Matteo Salvini, senza ombra di dubbio, la star di questo trasporto della Macchina di Santa Rosa. La passerella in Comune di vip e politici lo ha visto trionfare a mani basse. Pochi ricordavano un’accoglienza così trionfale e qualcuno faceva notare che neanche ai tempi d’oro di Silvio Berlusconi si erano viste scene così. Per Salvini, che pure aveva già partecipato alla festa del 3 settembre, la conferma del consenso di cui gode al momento. A questa dimostrazione d’amore il ministro dell’Interno ha risposto con un “Grazie Viterbo!” sui suoi profili social.
La trasferta viterbese è stata fruttuosa per il vice premier che tra una foto ricordo e un selfie, ha ricevuto da un produttore della zona una bottiglia di vino personalizzata apposta per lui. Per Salvini, che non nasconde la sua passione per il vino, un dono molto apprezzato.
Calorosa l’accoglienza per la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, anche lei da tempo presenza fissa il 3 settembre a Viterbo. La Meloni, scortata dall’onorevole Mauro Rotelli, si è soffermata a stringere mani e a scattare selfie con i suoi numerosi sostenitori. E’ tornato anche quest’anno a Viterbo il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani. Una presenza, la sua, ormai fissa per una manifestazione che dopo il riconoscimento dell’Unesco ha finalmente varcato i confini nazionali.
Dear Jack al gran completo in Palazzo dei Priori: la band viterbese ha assistito al trasporto di Gloria con entusiasmo, augurandosi che sia di buon auspicio per i prossimi progetti musicali del gruppo. Tra i volti noti della tv non è mancato il direttore di Videonews Claudio Brachino, accompagnato da Chicco Moltoni mentre non a tutti è sfuggito il passaggio del Conte Gelasio Gaetani Locatelli d’Aragona al fianco dell’ideatore di Gloria Raffaele Ascenzi. In Comune, a seguire il trasporto, c’era il padre di quest’ultimo (ed ex sindaco) Silvio. 
Raffaella GalamOvazioni in piazza, delirio in Palazzo dei Priori. E’ stato il vicepremier Matteo Salvini, senza ombra di dubbio, la star di questo trasporto della Macchina di Santa Rosa. La passerella in Comune di vip e politici lo ha visto trionfare a mani basse. Pochi ricordavano un’accoglienza così trionfale e qualcuno faceva notare che neanche ai tempi d’oro di Silvio Berlusconi si erano viste scene così. Per Salvini, che pure aveva già partecipato alla festa del 3 settembre, la conferma del consenso di cui gode al momento. A questa dimostrazione d’amore il ministro dell’Interno ha risposto con un “Grazie Viterbo!” sui suoi profili social.La trasferta viterbese è stata fruttuosa per il vice premier che tra una foto ricordo e un selfie, ha ricevuto da un produttore della zona una bottiglia di vino personalizzata apposta per lui. Per Salvini, che non nasconde la sua passione per il vino, un dono molto apprezzato.Calorosa l’accoglienza per la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, anche lei da tempo presenza fissa il 3 settembre a Viterbo. La Meloni, scortata dall’onorevole Mauro Rotelli, si è soffermata a stringere mani e a scattare selfie con i suoi numerosi sostenitori. E’ tornato anche quest’anno a Viterbo il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani. Una presenza, la sua, ormai fissa per una manifestazione che dopo il riconoscimento dell’Unesco ha finalmente varcato i confini nazionali.Dear Jack al gran completo in Palazzo dei Priori: la band viterbese ha assistito al trasporto di Gloria con entusiasmo, augurandosi che sia di buon auspicio per i prossimi progetti musicali del gruppo. Tra i volti noti della tv non è mancato il direttore di Videonews Claudio Brachino, accompagnato da Chicco Moltoni mentre non a tutti è sfuggito il passaggio del Conte Gelasio Gaetani Locatelli d’Aragona al fianco dell’ideatore di Gloria Raffaele Ascenzi. In Comune, a seguire il trasporto, c’era il padre di quest’ultimo (ed ex sindaco) Silvio. Raffaella Galamini




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