ANNO 14 n° 114
La valorizzazione della
Tuscia passa dagli
studenti dell'Unitus
Premiati i 3 progetti migliori per le idee innovative sul mercato turistico
30/05/2016 - 11:57

di Irene Minella

VITERBO – Il bando ''Una rete di imprese per la valorizzazione della Tuscia'' promosso dal’Università degli Studi di Viterbo, dalla Fondazione Carivit e dalla rete d’imprese ''Etruscan Life Tour'', lanciato poco meno di un anno fa, ha ricevuto moltissimi progetti elaborati dagli studenti e questa mattina sono stati premiati i primi tre lavori vincitori.

''Il progetto è nato con l’obiettivo di rafforzare le relazioni tra i giovani e il mondo del lavoro – dichiara il rettore dell’Unitus Alessandro Ruggeri – e con l’intento di far nascere nei nostri studenti la capacità di sviluppare un’autoimpreditorialità efficace. L’iniziativa intende, inoltre, creare un modello di business che aiuti il turismo in tutta la Tuscia''.

''Si tratta di rispondere ai bisogni del territorio – aggiunge il presidente della Carivit Mario Brutti – partendo dalle giovani e intelligenti proposte degli studenti''.

''È bello quando un’idea diventa un progetto concreto – sottolinea Tiziana Governatori di ''Etruscan Life Tour'' – soprattutto se nasce da una sinergia tra forze diverse che riguardano, come in questo caso, il turismo, la cultura accademica e la Fondazione Carivit. La soddisfazione è scoprire quanto gli studenti siano competenti e capaci di mettere in piedi dei progetti, che promuovano il territorio, vendibili sul mercato e perciò realizzabili nel concreto. Questo è possibile soprattutto perché – conclude – i ragazzi sono partiti, per l’ideazione dei loro lavori, da un’attenta e scrupolosa analisi delle esigenze del territorio comprendendo così appieno l’identità e le peculiarità turistiche di Viterbo e della sua provincia''.

I tre progetti vincitori (uno degli studenti del corso di laurea triennale e due di quello magistrale) hanno ricevuto oggi un premio di 600 euro ciascuno. Al terzo posto ''Sharing Tuscia'', ideato da Jamila Mansour e Marion Sensi, propone, attraverso un sito online, degli itinerari turistici innovativi capaci di far conoscere al cliente sia le bellezze del territorio, sia i suoi prodotti tipici. I percorsi sono di cinque tipi: dei castelli, in barca (presso i laghi), del verde, termali (benessere etrusco) e del gusto (strada del vino e dell’olio). Al secondo posto il progetto ''La Tuscia in quattro stagioni'' di un gruppo interdisciplinare proveniente dalle magistrali di beni culturali e economia composto da Cetty Parisi, Gioria Blasi, Luca Fortuna, Simone Rendima e Valeria Chioccia. Si tratta di proporre sul mercato un prodotto totalmente nuovo che coinvolga i turisti nella scelta di pacchetti di soggiorno culturali a seconda del mese, chiamati per l’appunto ''Un paese al mese'', e della stagione dell’anno. Il primo premio è stato invece conquistato da ''Camera con vista Tuscia'' realizzato dalle studentesse magistrali Jessica Piccirilli, Valeria Menconi e Lucia Scarponi. Il progetto si concentra su uno degli interessi principali di chi desidera giungere a Viterbo, ovvero i servizi termali. Attraverso un App gratuita, dall’aspetto accattivante e intuitiva, i turisti possono scegliere tra gli itinerari proposti quello che preferiscono. I pacchetti includono percorsi di benessere e soggiorno all’Hotel Salus Terme di Viterbo e visite guidate presso i luoghi di maggiore interesse come Bomarzo, Civita di Bagnoregio, Villa Lente, Palazzo Farnese, Tarquinia e Viterbo.






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