ANNO 14 n° 110
La tavoletta Enigmatica esposta a Viterbo
Venerdì prossimo conferenza alle 17 presso la sala CE. DI. DO.
02/12/2016 - 15:36

La tavoletta Enigmatica del museo di Valentano esposta a Viterbo, piazza San Lorenzo, Sala CE.DI.DO, sotto Palazzo Papale da venerdì prossimo alle ore 17.00 la conferenza promossa e organizzata da associazione Archeotuscia onlus.

La tavoletta enigmatica del Museo della Preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese di Valentano è stata trovata presso Latera, in località Vallone, durante le ricerche di superficie del 1993-94 svolte dalla Soprintendenza per i Beni archeologici dell'Etruria Meridionale all'interno del territorio della caldera. Il sito si trova a 2/3 km da Valentano, ed è appunto all'interno del Museo della Preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese di Valentano che è conservata. In particolare all'interno di questo bellissimo Museo archeologico da pochi anni è stata allestita una stanza, interamente dedicata al ''fenomeno'' delle tavolette enigmatiche: oltre alla tavoletta enigmatica di Latera sono infatti esposti i calchi, a grandezza naturale, di tutte le tavolette enigmatiche ad oggi conosciute.

Le tavolette enigmatiche sono dei piccoli oggetti di terracotta e di pietra, così chiamate in ambito italiano dagli archeologi, secondo la terminologia che si è affermata negli ultimi 50 anni.

Non sappiamo la funzione originaria: un supporto epigrafico? Un sistema di conteggio? Uno strumento di annotazione e registrazione? Con certezza non lo possiamo ancora dire, anche se interessanti e importanti passi avanti sono stati fatti, indirizzando un inquadramento interpretativo di questi oggetti. Di forma ellissoidale, ovoidale, rettangolare, trapezoidale, circolare, il tratto unificante è la presenza di segni realizzati su una o entrambe le facce: punti, coppelle, cerchi, quadrati, rettangoli, triangoli, scanalature, rombi, spirali. Le tavolette enigmatiche sono datate tra il 2100 e il 1400 a.C. (età del Bronzo antico e Bronzo medio).







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