TARQUINIA - Se, come prevedono i medici, non insorgeranno complicazioni, entro due o tre giorni sarà sciolta la prognosi per Marco Marazzi, il 19 pestato selvaggiamente mentre era in vacanza a Tarquinia. Le sue condizioni, infatti, sono nettamente migliorate, tanto che il ragazzo, svegliato dal coma farmacologico in cui era tenuto, ancora ricoverato nel reparto di rianimazione, ha ripreso a postare messaggi e foto sul suo profilo Facebook.

Nelle prossime ore sarà sottoposto a nuovi accertamenti al cranio per verificare l'evoluzione del trauma cranico che gli è stato provocato dalle percosse subite. Se l'esito dovesse essere positivo, i medici lo dichiareranno fuori pericolo.

Ieri si è sparsa la voce che la polizia avrebbe individuato e fermato uno degli autori della brutale aggressione. Voce che è stata alimentata dallo stesso ragazzo, che l'ha rilanciata su Facebook. Ma la notizia non ha trovato conferma negli ambienti investigativi.

Di certo c'è che gli uomini della Squadra Mobile di Viterbo e del commissariato di Tarquinia continuano ad ascoltare testimoni e a raccogliere indizi utili alle indagini. Il 19enne e i suoi amici sono stati visti uscire, qualche testimone avrebbe detto scappare, da un campeggio a Riva dei Tarquini. Subito dopo c'è stata l'aggressione, ma i motivi che l'hanno scatenata sono ancora in corso di accertamento.