CIVITA CASTELLANA - Era il 2014 quando la piscina comunale venne chiusa per motivi di sicurezza. Da allora, tra cambi al vertice a Piazza Matteotti ed interventi vari, non è stata più riaperta al pubblico.

I primi lavori iniziarono nel 2018, con il primo stralcio per il consolidamento della cupola e rifacimento degli impianti per un costo di intervento di 288.000 mila euro e 405.000 complessivi, che prevedeva anche la ristrutturazione e allargamento della vasca.

Si era mostrato molto critico allora il centrodestra, visto che l’intervento veniva finanziato interamente con un prestito della cassa depositi e prestiti.

A Settembre 2019 Turchetti annunciava: “Piscina comunale terminata entro la prossima estate”. Così illustrava il proseguio dei lavori sui suoi social: “I lavori di consolidamento strutturale della volta sono quasi terminati. Il direttore dei lavori ci ha mostrato il pantone indicandoci il colore della tinteggiatura che avrebbe individuato per la rifinitura interna. A breve verrà quindi smontato il ponteggio e si procederà all’allargamento della vasca, creando la 6 corsia così da poter omologare la struttura per accogliere anche gare di livello regionale. I lavori procederanno anche presso i locali spogliatoi. Per quanto riguarda l’esterno , tengo a precisare che la tinteggiatura che è’ stata applicata (quella che risulta già’ deteriorata ) non è’ la definitiva. Nei prossimi giorni verrà quindi lavorata quella applicata per togliere le imperfezioni e successivamente verrà applicata una apposita resina poliuretanica (3 mani, abbiamo visto le prove ) e quindi ultimata con vernici adeguate.

Di pari passo proseguiranno i lavori di consolidamento per le strutture esterne.”

A Marzo 2020 è arrivata la pandemia, e tutto sembra essersi arenato, anche se a Maggio 2021 l’attuale primo cittadino così riportava, dopo l’entrata del Lazio in zona gialla, “ A partire dai prossimi giorni, apriranno la piscina comunale e le scuole”

Ad Ottobre 2021, la piscina è ancora chiusa. Per questo, il consigliere Biondi agli organi competenti dell’Amministrazione Comunale, di riferire al prossimo consiglio comunale circa l’effettivo stato di avanzamento dei lavori, le tempistiche esatte di completamento dell’opera nonché quelle della sua messa in funzione.