VITERBO – Dopo l’inaugurazione dello scorso 16 aprile, targata progetto Plus e finanziata dalla Regione Lazio, la pensilina è pronta a farsi luce da sola.

Per l’ex capolinea degli autobus di piazza del Sacrario, infatti, è il momento di attivare i pannelli solari che nel corso dei lavori sono stati montati sulla sua copertura. Montati, installati, ma mai utilizzati. Fino ad oggi, quando tutto sta per cambiare.

A darne notizia, palazzo dei Priori con una delibera comunale in cui incarica un professionista esterno di preparare e assemblare tutte le carte e la documentazione necessarie per l’attivazione del fotovoltaico. Ma non solo. Un professionista che rediga lo schema elettrico e funzionale dell’impianto. Il tutto per una spesa complessiva non superiore ai 4 mila euro.

Una svolta green del Progetto Plus che permetterà alla pensilina di produrre l’energia necessaria alla sua illuminazione e al suo riscaldamento nel periodo invernale, grazie alla luce del sole.

Oggi diventata info point per turisti e curiosi, la pensilina rappresenta uno dei risultati del progetto Plus, che dalla Regione Lazio ha fatto arrivare a Viterbo oltre 13 milione di euro per la riqualificazione della città: da Valle Faul fino a via Genova, passando per il Sacrario, quei soldi sono serviti a donare a Viterbo un volto nuovo e servizi mai avuti prima. Come gli ascensori che, nonostante chiusure straordinarie e disservizi improvvisi, collegano i due livelli della città, quello più basso della Valle e quello più alto del centro medievale di San Pellegrino.

E oggi un altro passo in avanti, un passo verso il futuro ecosostenibile, vicino alla città e ai cittadini: l’attivazione dei pannelli fotovoltaici alla pensilina.