ANNO 14 n° 89
La necropoli di Sante Grotte: dalla scavo alla Virtual Reality
22/05/2019 - 12:02

NEPI - Sabato 25 maggio alle ore 16,00 presso il Museo Civico di Nepi ci sarà un interessante incontro dedicato all’archeologia e alle nuove tecnologie applicate ai beni culturali.

Si parlerà della necropoli di Sante Grotte, area funeraria collocata a brevissima distanza dal centro storico di Nepi e parzialmente indagata fra il 2003 e il 2004, che ha restituito reperti archeologici di grande importanza, molti dei quali oggi esposti all’interno del museo.

In particolare, le ricerche portarono alla luce sei tombe a camera e circa una ventina di tombe infantili scavate sul banco tufaceo. All’interno dei sepolcri furono rinvenuti corredi che coprono un arco temporale che va dal VII al III secolo a.C.

Si tratta chiaramente di tombe appartenute a personaggi dell’aristocrazia locale, il cui rango è testimoniato, oltre che dai numerosi materiali ceramici rinvenuti sul piano pavimentale delle camere funerarie, anche dagli ornamenti personali costituiti, accanto ad armille e fibule in bronzo, da pendenti di varia fattura e provenienza e da raffinati orecchini in oro e in argento.

A distanza di 15 anni dagli scavi sarà possibile esplorare l’interno delle sepolture attraverso dei visori che ne consentono la visione virtuale, secondo la tecnologia definita “realtà virtuale immersiva (Immersive Virtual Reality)”.

La dotazione multimediale del museo si arricchisce, infatti, di 4 visori VR che saranno consegnati ufficialmente durante l’incontro e che i partecipanti potranno sperimentare in anteprima.

Questo nuovo apporto tecnologico è stato possibile grazie al progetto presentato dal SISC – Etrusco Cimino, cui il Museo Civico di Nepi fa parte, e finanziato dalla Regione Lazio nell’ambito dell’avviso pubblico “La Cultura fa sistema”.

Oltre a parlare della realtà virtuale applicata all’archeologia, l’appuntamento di sabato sarà l’occasione anche per ricordare le importanti scoperte fatte e riflettere sulle prospettive future di una ripresa delle indagini archeologiche.

Interverranno: Daniela Rizzo, all’epoca funzionario della Soprintendenza Archeologica e direttore delle campagne di scavo della necropoli di Sante Grotte, Daniele Federico Maras, funzionario della Soprintendenza Archeologica responsabile per il territorio di Nepi, Guido Fuganti e Marco Maciariello, della Studio Fuganti e associati, società specializzata nella progettazione e realizzazione di spazi espositivi per i beni culturali, che ha elaborato la ricostruzione virtuale delle sepolture.

A portare il saluto dell’amministrazione comunale il Sindaco di Nepi, Pietro Soldatelli; presenta Stefano Francocci, Direttore del Museo Civico di Nepi.






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