VITERBO – Acrobati, giocolieri, contorsionisti, clown e poi il profumo dello zucchero filato, del pop corn caldo. Viterbo in questo fine settimana è stata avvolta dalla magia del circo e da uno spettacolo che ha saputo mettere in luce la bravura di ogni artista con performance emozionanti.

Lo spettacolo Alis presentato dai circensi de ''Le Cirque'', infatti, non è stato solo la rivisitazione di ''Alice nel paese delle meraviglie'', ma un percorso che ha rapito il pubblico attraverso i numeri dei maggiori artisti del ''nouveau cirque'' riuniti e coordinati da Onofrio Colucci che li ha scelti dai principali spettacoli mondiali come il ''Cirque Du Soleil'' e molti altri. Il risultato è incredibile, lo spettatore viene trasportato in un mondo fantastico in cui si sente in diretto contatto con l'artista che sta compiendo il numero fino alla fine dello spettacolo.

Una delle migliori esibizioni del circo contemporaneo, grazie al contributo di artisti poliedrici, come la protagonista Asia, alias ''Alis'', la più giovane del cast che con il suo numero del ''Arial Silk'' lascia tutti a bocca aperta mentre volteggia nell'aria a diversi metri d'altezza. Tanti i numeri e gli artisti, come: Anatoliy Zalevskyy, contorsionista; Andrey Ivakhnenco, giocoliere, Sergii Tymofieiev, uno dei migliori equilibristi del mondo o la spettacolare unione di Yves Decoste e Delphine Cezard. Tra le performance più spettacolari ci sono stati i numeri del duo russo Russian Cradle degli acrobati Maria Boldyreva e Michael Volvfson seguito dalla coppia Dominique Lacasse e la sua compagna Karen Goudreault. Impressionante anche il numero del trio di acrobate ucraine ''Torimè'' composto da: Anastasia Rabchevska, Valentyna Kriher e Anastasia Slipchenko che con il loro numero alla fune aerea hanno lasciato il pubblico con il fiato sospeso. Emozionanti le performance dei giocolieri del trio Raw Art e l'esibizione di Aurelie Brau, la ''spiderwoman'', che con il suo numero al ''double pole'' ha stupito tutti al pari di Jonathan Morin e del suo spettacolo con lo strumento da lui inventato il: ''The crossed wheel'' che gli consente di volteggiare sulla pista come una trottola. Esilaranti e divertenti le interpretazioni di Joel Baker e dello stesso Onofrio Colucci, superlativa quella del comico e contorsionista Oleksander Yenivatov che con il suo numero di ''uomo rana'' ha lasciato tutti divertiti e sbalorditi, piacevole, infine, anche la performance musicale di Guilhem Desq, eclettico suonatore francese di ''Ghironda''.

Uno show eccezionale che resterà nel cuore degli spettatori per molto tempo, che ha saputo coniugare in pieno lo spirito del circo contemporaneo grazie ai numeri di artisti riconosciuti a livello mondiale.