ANNO 14 n° 89
La forestale sequestra
un laghetto artificiale
e due fabbricati abusivi
Indagate 4 persone per abusi edilizi
01/04/2015 - 00:00

GRAFFIGNANO - La guardia Forestale ha sequestrato un laghetto artificiale e due fabbricati nelle campagne di Graffignano, in località Pascolaro. I manufatti sarebbe stati realizzati senza permesso a costruire e, di fatto, sarebbero abusivi. Quattro persone sono state iscritte nel registro degli indagati della procura di Viterbo.

Tra loro ci sarebbe l'imprenditore Roberto Nocchi, lo stesso che otto fa fu coinvolto nell'inchiesta relativa all'interramento illegale, nella medesima località, di circa 20mila tonnellate di rifiuti. Il processo non ha mai avuto fine per sopraggiunta prescrizione.

Un avviso di garanzia sarebbe stato notificato nei giorni scorsi anche a Nadia Buzzi, responsabile dell'ufficio tecnico del comune di Graffignano, coinvolta nell'inchiesta ''Genio e sregolatezza'', relativa a una serie di appalti ''pilotati''.

Insieme a loro, sarebbero finite nel registro degli indagati altre due persone.

Secondo quanto si è appreso, sia il laghetto per la pesca sportiva, che ha una superficie di circa 5mila metri quadrati, che i due fabbricati di circa 50 metri quadrati ciascuno, sarebbero stati realizzati in un'area sottoposta a vincolo paesaggistico. Secondo l'ipotesi accusatoria, il comune di Graffignano avrebbe autorizzato gli interventi su un'area vincolata, quindi illegalmente.






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