ANNO 14 n° 110
La doppia sfida della Lazio
19/01/2021 - 13:28

Tornare a giocare una Champions League dopo tanti anni non è certamente un lavoro facile da eseguire. Lo sa benissimo la Lazio, squadra che ormai non disputava la fase finale del grande torneo europeo da oltre dodici anni. Tuttavia, dopo l'ottima stagione 2019-20, nella quale dopo aver lottato per il titolo nazionale i bianco celesti si sono guadagnati nuovamente l'accesso al torneo più importante e prestigioso del calcio europeo, nell'annata attuale la squadra allenata da Simone Inzaghi sta provando a gestire un doppio impegno piuttosto ostico, ossia quello di ripetere quanto di buono fatto in campionato nella stagione passata e riuscire anche a fronteggiare il duro impegno della Champions.

In una Serie A nella quale l'Inter è la chiara favorita alla vittoria del titolo se diamo un'occhiata alle più recenti quote della Serie A online in questo momento, tornare a competere per lo Scudetto sembra per ora piuttosto complicato, soprattutto visto l'inizio titubante degli aquilotti. I risultati altalenanti e una serie di assenze prolungate, tra tutte quella di Ciro Immobile, l'anno scorso capocannoniere e Scarpa d'oro, hanno creato non pochi problemi a Inzaghi, il quale ha da sempre avuto problemi relativi all'ampiezza della rosa. Dover riuscire a barcamenarsi tra due competizioni difficili, soprattutto in un periodo in cui si gioca ogni tre giorni e il livello di competitività è molto alto, non era sicuramente facile per una squadra come quella romana che da sempre si caratterizza per disporre di un organico piuttosto ridotto. Ciò nonostante la Lazio è riuscita, seppur a fatica, a conquistare la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League dopo un pareggio casalingo con brivido finale contro il Club Brugge, ottenendo così non solo un risultato importante ma anche il premio dei diritti televisivi destinati dalla UEFA alle squadre che passano al secondo turno.

In questo contesto, tuttavia, la recente vittoria contro il Napoli firmata da Immobile e Luis Alberto ha scosso in maniera positiva l'ambiente bianco celeste. Vincere aiuta a vincere e in modo particolare essere riusciti a ridurre le distanze dal gruppone di testa è stato importante a livello psicologico per i laziali, i quali anche quest'anno fanno leva sul blocco di sempre composto da Acerbi, Luis Alberto, Milinkovic Savic e Immobile. In questa stagione, però, l'arrivo di un giocatore carismatico come Pepe Reina è stato importante per la squadra romana, che può contare non solo su un portiere esperto ma anche su un leader assoluto in grado di motivare al meglio il gruppo nei momenti difficili. La sua partita contro il Napoli, sua ex squadra, è stata propria di un trascinatore. Con il recupero di Correa in attacco e quello di Lucas Leiva in mediana, Inzaghi potrà sicuramente contare su altri due elementi di rilievo assoluto per poter così far fronte a entrambe le competizioni.

Non va dimenticato che a breve inizierà la Coppa Italia, un altro obiettivo degli aquilotti, i quali potranno altresì intervenire nel mercato di riparazione per provare a rimpinguare la rosa attuale.







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