DEFENSOR VITERBO - CIVITANOVA 57-63

DEFENSOR: Filoni, Yordanova 7, Chimenz 2, Riccobono 4, Orchi 7, Romagnoli 8, Puggioni, Bernardini 14, Mancabelli 2, Viviani ne, Ndiaye 1, Spirito 12. Allenatore: Scaramuccia.

Civitanova: Manzini 2, Gomes 11, Iannucci 21, Piscini ne, Trobbiani 2, Delibasic 10, Vinciguerra ne, Zaccari ne, Marinelli 5, Trobbiani, Filippetti 12. Allenatore: Perini

Arbitri: Gaudini e Petrone

VITERBO - Fallito il test di maturità per la Defensor di Scaramuccia: in campo contro Civitanova, squadra appaiata in classifica a quota 10 punti, le Ants erano chiamate a confermare quanto di buono visto il 3 gennaio contro la Srb. Niente da fare: le viterbesi, con una Yordanova a mezzo servizio, si sono arrese per 57-63, mostrandosi per lunghi tratti confusionarie e senza idee in attacco.

Ospiti subito avanti con una tripla di Marinelli, Chimenz e Bernardini ribaltano il punteggio (4-3). Yordanova e Spirito martellano fino al 9-7, poi Delibasic e Marinelli riportano avanti Civitanova. Le Ants tirano malissimo dalla lunetta (alla fine chiuderanno con un 40%), Filipetti allunga fino all'11-15 prima di una bomba da fuori di Bernardini, imitata da Iannucci dall'altra parte. 14-17 alla prima sirena.

Si riparte subito con una clamorosa disattenzione difensiva che permette a Delibasic di andare a canestro dopo pochissimi secondi. Un taglio della Gomes vale il +7 Civitanova, con le Ants lente e incapaci di trovare soluzioni offensive efficaci. Scaramuccia chiama il time out dopo una stoppata della Gomes, Bernardini e Orchi suonano la carica ma ancora Filippetti punisce la difesa di casa. All'intervallo lungo si arriva sul 28-37. 

Il terzo quarto fa segnare un risveglio della Defensor, che con la solita Romagnoli trova la tripla del 33-39. Iannucci e Trobbiani riportano a +10 Civitanova, prima che Spirito riaccenda le speranze del pubblico viterbese trovando, con due splendide penetrazioni, i punti che fissano il parziale sul 42-48 alla fine del terzo quarto.

Iannucci prova subito ad affossare le aspirazioni di rimonta Defensor con una tripla, qualche chiamata arbitrale discutibile scuote il Palamalè e le squadre in campo, riaccendendo il finale. Spirito e Ndyaie siglano i punti del 50-53, Filippetti e Romagnoli innescano un botta e risposta tra le squadre, poco lucide nel finale. Spirito serve a Riccobono il pallone del 52-53, lì però le ospiti si scuotono. Gomes e Romagnoli mandano a referto due bombe da fuori, ma la stessa Gomes e Iannucci, dalla lunetta, inchiodano il punteggio sul 57-63 finale. Finisce comunque con gli applausi del pubblico, a premiare la reazione e il carattere emersi nel finale. Peccato ancora, e spiace dirlo, per quel Palamalè versione ghiacciaia che ha costretto gli spettatori ad assistere al match armati di guanti e sciarpe.