ANNO 14 n° 89
La Asl di Viterbo lascia scalzo il personale
La denuncia del responsabile sicurezza Fials Samir El Habib
07/04/2016 - 16:21

VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo dal responsabile provinciale Fials Samir El Habib

Accade sempre più frequentemente, di incontrare nei vari ospedali della AslL e nei servizi territoriali in genere, medici infermieri e altri operatori sanitari, che a loro gusto e piacimento e per certe parti a proprie spese, indossano indumenti non proprio conformi ai parametri di igienicità, sicurezza e decoro, necessari per chi è tenuto, sulla base della normativa vigente e del Contratto di Lavoro, a indossare una divisa a completo a carico dell’ente di appartenenza.

Basta ricordare, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco o tantissime altre categorie, dove il proprio ente scrupolosamente e con giusta attenzione, è debitamente impegnato per garantire anche e non solo, una buona immagine di se stesso.

La Asl di Viterbo da alcuni anni, nonostante varie sollecitazioni, non si è più fatta carico soprattutto di fornire ai dipendenti quei presidi di sicurezza (calzature), e non è raro vedere nelle corsie ospedaliere e nei vari servizi sanitari, personale che indossa, o non indossa, camici e indumenti anche personalizzati non sempre adeguati alle specifiche funzioni dell’operatore.

Ma la cosa più sconcertante che a volte suscita sorpresa e ilarità, si immagini all’effetto che produce sugli utenti, è proprio quella relativa alle calzature, dove si passa dalle firme più popolari e alla moda, ai tacchi a pillo, agli stivali e perfino agli anfibi per andare a pesca.  In questo pittoresco panorama, esaltazione del gusto individuale, mentre i dipendenti continuano irritati a spendere per le scarpe in modo non dovuto, altrimenti dovrebbero andare a lavorare scalzi, la Asl di Viterbo, resta a guardare probabilmente soddisfatta, per non aver da anni '' cacciato'' un euro, nonostante gli obblighi previsti dalla normativa, per l’acquisto delle calzature, incurante colpevolmente degli aspetti legati alla sicurezza dei propri dipendenti.

Pertanto, mentre invitiamo cortesemente chi di dovere a occuparsi e risolvere il problema segnalato, che tra l’altro potrebbe aver contribuito all’incremento degli infortuni sul lavoro, sarà opportuno quantificare economicamente quanto i dipendenti hanno speso di tasca propria per anni, per l’acquisto delle calzature dall’ultima fornitura, per il rimborso conseguente.







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