ANNO 14 n° 116
Italia ok con l'Inghilterra in attesa del nuovo ct
05/04/2018 - 13:14

Dopo la sconfitta con l'Argentina, per l'Italia le cose vanno meglio contro l'Inghilterra. Nel mitico stadio di Wembley gli azzurri riescono ad acciuffare un pareggio in extremis dopo essere andati sotto per un gol segnato da Vardy. A segno il napoletano Lorenzo Insigne su rigore dopo che grazie al VAR (ancora piuttosto mal visto nel Regno Unito) un intervento in area sul viola Federico Chiesa, subentrato a partita in corso e indubbiamente tra i migliori in campo, è stato sanzionato con un penalty.

Di certo l'Inghilterra era una squadra più alla portata rispetto a Messi, Higuain e compagni anche se ovviamente ci si aspetta che l'Italia se la possa giocare con tutti sempre e comunque. Un'Italia con un progetto ben chiaro, in grado di farci dimenticare la delusione per la mancata qualificazione ai mondiali 2018 di Russia.

A Luigi di Biagio, tecnico traghettatore interno alla Federazione, difficilmente si poteva chiedere di più in queste due amichevoli e non si può veramente rimproverare nulla all'allenatore romano già giunto al capolinea della sua esperienza.

Infatti è oramai ufficiale che il prossimo 20 maggio, data dell'ultima giornata di campionato della Serie A, la Federazione Italiana Giuoco Calcio svelerà finalmente il nome del prossimo commissario tecnico a 'lunga scadenza'.

Dalle ultime dichiarazioni di Alessandro Costacurta, subcommissario della FIGC, la rosa dei nomi si è ristretta a soltanto due scelte. Sembrano dunque fuori dai giochi Antonio Conte (si sarebbe trattato di un ritorno) e Claudio Ranieri mentre è sempre più serrato il testa a testa fra Carlo Ancelotti e Roberto Mancini.

Se si dovesse scommettere su chi sarà il nuovo CT della nazionale, magari approfittando dei consigli di casinocodicebonus.com, avremmo veramente difficoltà a darvi il giusto pronostico. Di giorno in giorno le indiscrezioni ed i rumour dei bene informati cambiano direzione.

Fino a poche ore fa sembrava che Ancelotti fosse favorito per le presunti pressioni di alcuni sponsor che vedevano spingere la federazione in direzione del tecnico emiliano per il maggiore appeal che il tecnico di Reggiolo avrebbe rispetto a Mancini.

Proprio mentre stiamo scrivendo questo articolo però le parti si sono nuovamente ribaltate con l'allenatore jesino nuovamente sorpassare Ancelotti. Stando sempre alle ricostruzioni del dietro le quinte, Mancini si sarebbe dimostrato più malleabile alle esigenze della FIGC per dare vita al nuovo corso azzurro.

Che sia Mancini o Ancelotti, di certo si casca bene dopo la fallimentare e disastrosa gestione Ventura, di cui da tempo si sono perse le tracce. Entrambi i tecnici hanno esperienza internazionale, hanno vinto tanto (più Ancelotti che Mancini bisogna dirlo) ed il giusto aplomb per il ruolo.

Bisogna pur dire che per entrambi si tratterebbe di un debutto nel ruolo di commissario tecnico, diverso da quello di un allenatore per club che ha un rapporto con i giocatori quotidiano e più a stretto contatto. Ma ci sentiamo di scommettere questa volta senza patemi d'animo che chiunque dei due sarà il prossimo CT, saprà ridare slancio ed entusiasmo all'ambiente e a tutti i tifosi in vista degli Europei itineranti del 2020 dei Mondiali del 2022 che si terranno d'Inverno in Qatar.






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