ANNO 14 n° 115
Ispettorato del lavoro: personale in agitazione
Venerdì la protesta e da lunedì scatta il blocco degli straordinari
15/11/2017 - 12:13

VITERBO - Il personale ispettivo e amministrativo dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Viterbo aderirà alla protesta organizzata a livello nazionale contro: il mancato rinnovo contrattuale (allo stato attuale); il blocco degli incentivi, di un organico e strumentazioni con scarsa operatività della inattuata condivisione delle banche dati tra Inl, Inps, Inail, che non permettono - si legge in una nota - di svolgere un’ampia ed adeguata attività di vigilanza a tutela dei lavoratori nel contrasto al lavoro nero e a tutela della salute e sicurezza nei cantieri per prevenire il fenomeno delle morti bianche; la riorganizzazione degli uffici a seguito dell’istituzione dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro finora solo annunciata e di fatto assente se non penalizzante, disomogeneità del trattamento economico dei funzionari ispettivi dell’Inl (di provenienza ministeriale, Inps e Inail) impegnati nella medesima attività di vigilanza.

Il personale di Viterbo invierà una delegazione al Palazzo del governo- UTG di Viterbo venerdì prossimo 17 dicembre alle 10 'per dare visibilità ad una situazione di grave inerzia dell’Amministrazione centrale - si legge ancora nella nota - in un quadro in cui le tutele del lavoro sono sempre più esigue e il lavoro degli Ispettorati, a servizio della comunità sociale, dei lavoratori e dei loro diritti così come dei datori di lavoro onesti e rispettosi delle regole, invece che essere rafforzato viene sempre più svilito e reso difficile dalla carenza di risorse umane e finanziarie'.

Il personale ispettivo e amministrativo dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Viterbo comunica inoltre che, nel proseguire le iniziative sindacali di lotta a decorrere da lunedì 20 novembre, avvierà le seguenti iniziative: revoca dell’utilizzo del mezzo proprio (gli ispettori si sposteranno solo con i mezzi pubblici, e prima di partire chiederanno l’anticipo delle spese di viaggio); indisponibilità alla partecipazione a campagne di vigilanza straordinarie; blocco degli straordinari; blocco vigilanza Interforze; rigoroso rispetto dell’orario di apertura e chiusura degli sportelli e delle tempistiche di emissione degli atti amministrativi; proposta di costituzione di una class action con collaborazione di un team di legali a tutela degli interessi di lavoratori delle Itl, ai fini dell’erogazione delle mancate somme dovute.

'Quanto sopra - conclude la nota - nel tentativo di permettere al personale dell’Ispettorato del Lavoro di svolgere dignitosamente il proprio compito istituzionale, evidenziando che, paradossalmente, proprio i dipendenti dell’Itl, deputati a garantire le tutele economiche e normative nel mondo del lavoro, siano essi stessi manchevoli di tutela'.

 






Facebook Twitter Rss