MONTALTO DI CASTRO - Tutti certamente ricorderete la clamorosa gaffe in cui incappò Alice Sabatini la sera in cui fu eletta la più bella d’Italia. ''In quale periodo storico avresti voluto vivere?'' fu la domanda, effettivamente non molto originale va detto, del giurato Claudio Amendola alle tre finaliste del concorso di bellezza. ''Mi sarebbe piaciuto esserci durante il periodo della seconda guerra mondiale, tanto io sono una donna e a combattere al fronte andavano soltanto gli uomini''; questa la risposta della ragazza. Apriti cielo. Frase più infelice non ci sarebbe potuta essere. Valanghe di critiche le sono piovute addosso, insulti sui social network, accuse varie e pesanti. Insomma, peggior esordio nella sua carriera da reginetta di bellezza non poteva proprio esserci per la giovane montaltese.

A distanza di diversi mesi dall’episodio, Alice è tornata a parlare di quell’infelice risposta e delle conseguenze che ha avuto. Lo ha fatto mettendosi in gioco con grande ironia e simpatia all’interno dello show ''E poi c’è Cattelan'' condotto da Alessandro Cattelan su Sky Uno. Per l’occasione, il presentatore e la miss hanno realizzato una simpatica parodia di ''1992'', la celebre serie televisiva italiana, in cui Cattelan e la Sabatini si sono ritrovati a vivere in trincea proprio durante la seconda guerra mondiale. 

Ma come è riuscita la bella Alice a uscire da un tunnel insidioso fatto di accuse, insulti e continue critiche? In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Miss Italia ha confessato: ''Dopo la finale del concorso, appena accesso il cellulare, ho visto il caos scoppiato su Facebook e sono stata catapultata in una situazione assurda che non ho avuto neppure il tempo di metabolizzare. Dopo lo sbigottimento iniziale – prosegue Alice – ho cercato di affrontare la realtà con autoironia, con l’obiettivo di chiarire il significato reale delle mie parole''. La verità è che la ragazza ha scelto proprio quel periodo storico pensando alla nonna, che all’epoca aveva 18 anni, alla quale è molto legata e si è sempre chiesta se al posto suo avrebbe avuto anche lei la stessa incredibile forza.

Dopo averla così tanto criticata e presa di mira, ora però il mondo dei social sembra amarla moltissimo e pare anche aver dimenticato quella gaffe: ''I social network sono un’arma a doppio taglio. Da un lato ti permettono di conoscere persone, dall’altro, tuttavia, scatenano gli istinti peggiori. La cosa che più mi ha stupita e ferita è che gli insulti sono arrivati anche da parte di ragazzini di 13, 14 anni. Se alla loro età mi fossi permessa di esprimermi in quel modo mi sarei beccata un bel ceffone'' sostiene la Sabatini confermando indirettamente ciò che disse qualche tempo fa uno dei più grandi esponenti della nostra letteratura e cultura, Umberto Eco, del quale, a pochi giorni di distanza dalla morte, sentiamo già la mancanza: ''I social network sono strumenti importanti ma danno anche diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano al bar dopo un bicchiere di vino e ora hanno lo stesso diritto di parola dei Premi Nobel''.

Tuttavia, ora che si è lasciata alle spalle gli strascichi seguiti a quelle dichiarazioni a suon di risate e sketch ironici, la montaltese Alice è pronta a proseguire i tanti impegni che scandiscono questi 365 giorni da reginetta d’Italia e a dedicarsi al suo nuovo fidanzato, il calciatore della Casertana Kevin Bonifazi, conosciuto proprio grazie a Facebook. A dimostrazione che i social network, in fondo, possono regalare anche sorprese inaspettate e straordinarie.