GRAFFIGNANO – Segue con l’auto una ragazza di 17 anni, poi la minaccia e l’aggredisce con calci e sputi. L’uomo è finito in manette grazie all’aiuto di un’amica della vittima.

Ennesimo grave episodio di violenza di genere ad opera di un 40enne residente a Graffignano che ha sfogato i suoi istinti più bassi verso una giovane donna minorenne di origine romena.

I fatti sono accaduti a Roma il 16 novembre scorso. La ragazza era sull’autobus e si stava recando a scuola. L’uomo di Graffignano invece, a bordo della sua auto, la stava seguendo. Quando la 17enne è scesa dal mezzo pubblico l’uomo l’ha rincorsa ed ha iniziato a minacciarla. Dalle parole poi il 40enne è passato all’aggressione fisica ed ha colpito la ragazza con diversi calci e le ha perfino sputato addosso.

Poco prima però la 17enne, che si era accorta già quando si trovava sull’autobus della presenza del suo stalker, ha contattato al telefono una sua amica dicendole che ''l’uomo del paese'' la stava inseguendo e che aveva bisogno d’aiuto. L’amica si è quindi precipitata sul posto ed è riuscita a bloccare una volante dei carabinieri in transito chiedendo di intervenire.

Gli agenti dell’Arma di Roma sono quindi riusciti a fermare l’uomo e ad arrestarlo. Da successivi controlli i carabinieri hanno potuto accertare inoltre che il 40enne di Graffignano aveva avuto comportamenti simili in passato nei confronti di una ragazza della quale si era invaghito.

L’aggressore è ora agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria e dovrà rispondere di atti persecutori e stalking. La ragazza non sarebbe rimasta ferita.