ANNO 14 n° 115
Inizia a salire la febbre per il 3 settembre
Prime prove di portata dei facchini, oggi e domani tocca anche agli aspiranti
23/06/2016 - 18:58

VITERBO – Prove di portata, giorno uno: la febbre per il 3 settembre sale. Come di consueto, sono stati i facchini effettivi a dare inizio alla prova di sforzo indispensabile per entrare in formazione. Oggi e domani, invece, toccherà agli aspiranti dimostrare di saper trasportare senza indugi la cassetta di 150 chili per 90 metri, girando per tre volte sul tracciato disegnato sul pavimento della ex chiesa della Pace.

Qui tutte le foto della prova di portata 

I più meritevoli, poi, verranno richiamati per la cosiddetta prova di recupero, ultima chance per partecipare al Trasporto 2016, il secondo di Gloria. Un Trasporto straordinario quello che andrà in scena il prossimo 3 settembre. Per celebrare infatti l’anno del Giubileo, il Sodalizio ha deciso per una variazione di percorso: la Macchina non solo sfilerà lungo via Marconi fino a piazza della Repubblica come due anni fa, ma arriverà fino agli Almadiani per poi tornare a piazza del Teatro e, affrontata la salita, arrivare sul sagrato della basilica di santa Rosa.

Ma tornando alle prove di oggi pomeriggio, dopo il discorso del presidente Massimo Mecarini e del capofacchino Sandro Rossi che hanno ''preparato'' i facchini all’impresa che sono chiamati a compiere il 3 settembre, non sono voluti mancare il presidente onorario Lorenzo Celestini, l’ideatore di Gloria Raffaele Ascenzi e il costruttore Vincenzo Fiorillo. Questi ultimi hanno donato a Mecarini e Rossi due modellini di Gloria. Sono i primi due ma presto, hanno detto, ne arriveranno altri.

Ad assistere al primo giorno di prove anche la consigliera comunale Maria Rita De Alexandris, il prefetto Rita Piermatti e il suo vice Salvatore Grillo. Il prefetto, che è arrivata a Viterbo un anno fa, si è detta onorata di partecipare e ha ringraziato Mecarini per averle regalato il foulard del Sodalizio.

Dopo i saluti e gli incitamenti di rito, i facchini sono stati chiamati uno ad uno dal presidente del Sodalizio Mecarini e, sotto lo sguardo attento del capofacchino Rossi, hanno girato sul tracciato con la cassetta sulle spalle. Alla fine di ogni prova, poi, il giudizio insindacabile dei capofacchino che, a margine della scheda di ammissione di ognuno, ha valutato la prestazione nella scala sufficiente, buono, ottimo.

Oggi e domani, come detto, le prove continuano, per i facchini ma anche per gli aspiranti. Stessa ora (alle 17), stesso posto (la ex chiesa della Pace). Proseguirà poi per tutta la tre giorni dedicata alle prove di portata la colletta alimentare promossa dal Sodalizio in favore della Caritas della parrocchia Sacra Famiglia. Ieri pomeriggio, grazie al cuore dei facchini ma anche dei viterbesi, invitati ad aderire, erano stati già raccolti diversi alimenti da destinare ai più bisognosi, soprattutto confezioni di pasta.





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