VITERBO – Una famiglia a pezzi; gli amici in lacrime; la fidanzata distrutta.

“Era un bravo ragazzo, di quelli con la faccia pulita e senza tanti grilli per la testa”. Così, ancora incredule, alcune persone che conoscevano Giosuel Esposito, il 24enne viterbese deceduto nel tragico incidente avvenuto intorno alle 19 di ieri sulla Cassia Sud, ad una manciata di metri dal bivio per Tuscania.

Giosuel, tifoso gialloblu, era conosciutissimo nel capoluogo e benvoluto da chiunque lo conoscesse. Per strada e nei bar, ieri sera, la notizia del terribile schianto in cui ha perso la vita, è rimbalzata come un boomerang destando profondo cordoglio.

Giosuel viaggiava in direzione viterbo a bordo di una Porsche Cayman di colore rosso, quando si è scontrato frontalmente con una Range Rover condotta dal 57enne Francesco Donnini, originario di Capranica. Lui, adesso, è ricoverato all'ospedale Belcolle in gravi condizioni ma, stando a quanto si è appreso, non correrebbe pericolo di vita.

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti gli uomini della Polizia stradale di Viterbo, che hanno eseguito i rilievi di rito per ricostruire la dinamica del sinistro; e gli operatori sanitari del 118.

“Stiamo il luogo dell'incidente in questi momenti. Abbiamo inviato due ambulanze il Pegaso 33. Ci sono due feriti gravi. Due persone in codice rosso”. Così, alle 19 e 15, avevano segnalato dal pronto soccorso cittadino. Giosuel, invece, è deceduto poco dopo.

La Cassia, infine, è stata bloccata per diversi chilometri, fino all'altezza di Mondo Convenienza, per permettere agli agenti della Polstrada di svolgere tutti i rilievi del caso; a garantire la viabilità i carabinieri.

I funerali di Giosuel potrebbero svolgersi già nella giornata di domani.