ANNO 14 n° 111
In cammino sulle vie dell'esilio di Santa Rosa
Da domenica 11,18 e 25 settembre e il 4 dicembre
01/09/2016 - 16:27

VITERBO - Sarà all'insegna dell'amicizia, della fraternità e della solidarietà la dodicesima edizione del ''Cammino sulle vie dell'esilio di Santa Rosa'', la manifestazione organizzata dall'Associazione culturale Take Off che ha lo scopo di rievocare l'esilio di Santa Rosa dalla città di Viterbo avvenuto, secondo le fonti storiche, il 4 dicembre 1250.

La manifestazione rappresenta un ritorno alla dimensione umana utile per comprendere il sacrificio che fece Santa Rosa, malata d'agenesia congenita dello sterno, in questi 50 km circa effettuati in pochi giorni, circa due mesi prima della sua morte, avvenuta, secondo le fonti storiche, il 6 marzo 1251.

 Un itinerario naturalistico e religioso di rara bellezza tra boschi sorgenti e castelli medioevali.

Un'iniziativa utile, oggi più che mai, per riavvicinare i giovani alla natura e alla semplicità secondo lo stile francescano.

 Si tratta della rievocazione del fatto più antico, esistente oggi a Viterbo, riferito alla vita di Santa Rosa patrona della città di Viterbo, descritto sulla Vita I codice membranaceo conservato nell'archivio del monastero di S Rosa.

Un esilio che durò pochi giorni ma che costrinse la Santa a raggiungere i comuni di Soriano nel Cimino e Vitorchiano prima di rientrare a Viterbo

La manifestazione avrà luogo nelle domeniche 11, 18, 25 settembre e 4 dicembre 2016.

Si tratta di un'iniziativa qualitativamente importante, iniziata ufficialmente nel 2005, che ormai è diventata un appuntamento turistico-religioso, irrinunciabile, con cadenza annuale. Il ''Cammino sulle vie dell'esilio di Santa Rosa'', che ha una valenza sovracomunale e una forte capacità di aggregazione giovanile, serve anche a valorizzare il patrimonio culturale, storico, tradizionale viterbese attraverso la storia della vita di santa Rosa.

Narrano le cronache che durante il suo esilio Santa Rosa predisse la morte di Federico II di Svevia (alla vigilia di San Nicola), si riparò dapprima a Soriano nel Cimino, presso la cosiddetta ''Cuna'', evangelizzò gli abitanti delle campagne circostanti, con la guarigione della cieca Delicata e la sfida contro l'eretica con la prova del fuoco a Vitorchiano dove esiste un edificio conosciuto come ''Casa di Santa Rosa'' come testimonia una lapide fatta affiggere dall'Amministrazione Comunale.

La camminata inizierà l'11 settembre prossimo dal complesso monastico di San Francesco alla Rocca, primo palazzo dei papi esistente a Viterbo, ed è realizzata con il patrocinio della omonima Basilica viterbese, dei Comuni di Viterbo, di Soriano nel Cimino, di Vitorchiano, della Provincia di Viterbo, del Sodalizio Facchini di Santa Rosa, di Gea - Gestione e educazione ambientale, in collaborazione con i Cavalieri del Soccorso – Città di Viterbo e i figuranti del Comitato Centro Storico, grazie all'impegno di tutti i membri dell'associazione culturale Take Off. Ad accompagnare i partecipanti le guide turistiche Anna Rita Properzi e Sabrina Moscatelli con letture durante le soste di Lorena Paris.

 Info: Silvio Capelli 3382129568 Presidente Ass. Take-Off

Anna Rita Properzi 3334912669 Guida Turistica e Ambientale Escursionistica

 

 

 

 

 

 

 

 

 







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