ANNO 14 n° 110
Imprenditore picchiato e rapinato nella sua villa
Prosegue l'ondata di furtii sui Cimini
22/12/2014 - 02:02

SORIANO NEL CIMINO – Lo avrebbero atteso fuori dal cancello della villa di sua proprietà per poi rapinarlo.

Un gran brutto spavento quello passato martedì scorso da un noto imprenditore di Soriano nel Cimino.

Secondo quanto ricostruito, l'uomo, che è il titolare di un'importante azienda del settore dell'illuminazione, stava uscendo di casa quando sarebbe stato aggredito dai malviventi (sembra di tratti di due uomini stranieri). Era intorno all'ora di cena ed era buio pesto. La strada provinciale Colonnetta, infatti, dove la villa dell'imprenditore si erge è una zona poco illuminata.

Dopo averlo bloccato e intimato di scendere dalla potente auto di cui era alla guida – un'Audi R6 – lo hanno lasciato lì, dileguandosi con la roboante vettura. Immediata è scattata la denuncia ai carabinieri della stazione di Soriano nel Cimino che, adesso, indagano anche su questo episodio, che non è isolato.

Lo stesso giorno, infatti, erano stati segnalati due furti in villa nella frazione di Chia. Il primo commesso intorno alle ore 16 del pomeriggio in un'abitazione di via Salvo D'Acquisto, dove hanno agito indisturbati perché i proprietari erano fuori. Dopo aver arraffato oro ed oggetti di valore, il secondo furto: stavolta in una villa di via Vittorio Emanuele: qui, dopo aver sfondato la finestra che si affaccia proprio sulla via principale della frazione cimina, hanno commesso un'altra razzia: i ladri erano infatti riusciti ad asportare gioielli per diverse centinaia di euro e, anche in questo caso, diversi oggetti di valore. I proprietari delle due villette si erano resi conto di essere stati vittime di furti una volta tornati a tornati a casa, poco prima dell'ora di cena, e avevano subito allertato i carabinieri che si erano precipitati a Chia per espletare i rilievi di rito. Ancora: venerdì un altro tentativo di furto, nelle villette a schiera che insistono in via Vittorio Emanuele. Erano le 17 circa e, anche in questo, caso i proprietari non erano in casa, ma sono stati sorpresi da alcuni vicini che li hanno messi in fuga e che hanno provveduto ad allertare i carabinieri. I controlli sul territorio sono stati potenziati da parte dell'Arma che vigila con auto di servizio e anche in borghese.





Facebook Twitter Rss