ANNO 14 n° 89
Rogo a Montefiascone, in vista i lavori di ricostruzione del tetto
Si attende l'ok della procura
07/10/2015 - 00:02

(Il tetto del palazzo avvolto dalle fiamme) 

MONTEFIASCONE - Nel giro di due – tre settimane, se non insorgeranno intoppi, potranno iniziare i lavori di ristrutturazione del palazzo in via Tagliamento, il cui tetto e quattro appartamenti dell’ultimo piano sono stati letteralmente divorati da un incendio. L’Had Insurance Brokerage Inc. la compagnia presso la quale è assicurato l’edificio di ventotto appartamenti, ha accolto in via del tutto straordinaria la richiesta di anticipare il risarcimento danni per quanto riguarda la copertura, presentata dallo studio Guindani di Viterbo, amministratore del condominio. La notizia è stata resa nota ieri sera, nel corso di un incontro dei condomini con il sindaco di Montefiascone Luciano Cimarello, svolto nella sede della biblioteca comunale.

Ieri mattina è stata depositata alla procura della Repubblica di Viterbo la richiesta di nulla osta all’esecuzione dei lavori.  Sull’incendio è stata aperta un’inchiesta, tre persone sono state iscritte nel registro degli indagati e l’immobile è sotto sequestro. Nel frattempo, il Comune, come ha annunciato il sindaco Cimarello, rilascerà in tempi strettissimi tutte le autorizzazioni di propria competenza.

I lavori di rifacimento del tetto dovrebbero essere completati entro tre mesi. Si tratta di un intervento urgentissimo poiché ai danni causati dal fuoco, si stanno sommando quelli provocati dalle infiltrazioni d’acqua che, com’è stato spiegato durante l’incontro, ha raggiunto anche i piani più bassi, solo stati lambiti dall’incendio.

La ricostruzione del tetto è solo il primo passo verso il recupero dell’intero palazzo. Le fiamme, partite dalla copertura, dove erano in corso lavori di manutenzione, si sono propagate verso il basso attraverso i cosiddetti cavetti degli impianti, distruggendo le tubature dell’acqua, del gas, dei riscaldamenti e gli impianti elettrici. Quattro appartamenti dell’ultimo piano, invece, sono completamente da rifare: dai pavimenti ai soffitti. L’unica nota positiva è che il rogo non ha danneggiato le strutture portanti.

Attualmente sedici famiglie, dopo essere state ospitate per alcuni giorni negli alberghi messi a disposizione dal Comune, sono alloggiate in appartamenti in affitto. Nei loro confronti si è mobilitata la solidarietà di tutta la cittadina. Le altre abitazioni del palazzo aggredito dall’incendio appartengono a persone che vivono fuori da Montefiascone e che li usavano solo nei fine settimana o durante le vacanze.  

Ieri sera, è stato ricordato anche il grande contributo dato dalle forze dell’ordine, dai vigili del fuoco, dal Comune e dai volontari della protezione civile. Infine, è stata ringraziata l’assicurazione Had che ha accolto la richiesta di anticipare una parte del risarcimento danni a soli ventisei giorni di distanza dall’incendio. Il contratto, infatti, prevede che i rimborsi, sebbene parziali, non possono essere concessi prima di tre mesi dalla denuncia del danno. Ora, invece, non appena la Procura della Repubblica concederà il nulla osta, i lavori potranno iniziare. 

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