ANNO 14 n° 89
Il Tuscia in Jazz
omaggia Gaber
Domani sera il tributo della cantante Rossana Casale al ''Signor G''
01/08/2014 - 12:01

BAGNOREGIO - E’ Rossana Casale, ovvero una delle voci più intense, pure, emozionanti della musica italiana, ad aprire domani sera (2 agosto), alle 21,30, la Night in Jazz, evento giunto alla seconda edizione, con cui il Tuscia in Jazz Festival concentra in una notte, nella magica atmosfera dell’antico borgo di Civita di Bagnoregio, alcuni dei suoi artisti migliori. E se fu Peppe Servillo, l’anno scorso, a tenere a battesimo la nottata jazz, dedicando i suoi voli vocali a Osvaldo Soriano e al “Futbol”, declinati sulle note del sax di Javier Girotto e su quelle del piano di Natalio Mangalavite, è un altro omaggio a un artista universale a tenere banco, quest’anno, nella splendida piazza S. Donato.

Rossana Casale presenta infatti al pubblico di Civita “Il signor G e l’amore”, tributo a Giorgio Gaber che la Fondazione intitolata all’artista scomparso ha entusiasticamente scelto, tra i tanti, di promuovere con il proprio patrocinio.

”Unire il jazz a Gaber, mi conduce ogni volta in una spirale di emozioni che non si può spiegare a parole” dice Rossana Casale, a proposito del suo progetto musicale.

Al termine del concerto dell’artista nata a New York e passata attraverso esperienze artistiche che spaziano dal musical al teatro, dal cinema alla televisione, per approdare, lungo i molteplici percorsi musicali intrapresi, al jazz, largo alle jam session, con Aldo Bassi e il suo Metal Jazz Trio che ospiteranno Elisabetta Antonini, Donni Mc Caslin, Scott Colley, Kevin Hays, Marcus Gilmore, Gegè Munari, ovvero alcuni dei migliori artisti in cartellone al Tuscia in Jazz Festival.

“Civita torna a ospitare un grande evento artistico, assecondando la sua predisposizione a rappresentare il meglio, per quanto riguarda la cultura, l’arte, e quindi anche la musica di qualità. Tornare a Civita per la notte in jazz significa per noi festeggiare una scommessa vinta, perché, anni fa, fu proprio mentre eravamo a Civita che, con qualche amico, pensammo a un festival jazz con cui promuovere il territorio e la nostra città. Oggi possiamo ben dire di aver raggiunto l’obiettivo che allora sembrava lontano. E’ questo uno stimolo per continuare a crescere e per proseguire nell’offerta di prodotti culturali di sempre maggiore impatto” afferma il sindaco di Bagnoregio, Francesco Bigiotti.

“Civita costituisce il palcoscenico naturale sul quale tutti coloro che fanno il mio mestiere vorrebbero proporre i loro artisti. L’aver realizzato questo progetto costituisce una delle mie più grandi soddisfazioni professionali. A questo privilegio che mi è concesso, insieme allo staff del Tuscia in Jazz, rispondiamo proponendo musicisti di livello assoluto, al pari del livello assoluto del contesto in cui questi sono chiamati a esibirsi” sottolinea Italo Leali, direttore artistico del Tuscia in Jazz.

Il festival chiude domenica sera (3 agosto), con il concerto di uno dei più importanti artisti jazz e fusion internazionali. Va in scena, infatti, alle 21,30, in p.zza Biondini, a Bagnoregio, Omar Sosa, in piano solo.







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