ANNO 14 n° 109
Il Tuscia in jazz
fa il pieno a Bagnaia
Spettatori anche da altre province
del Lazio e da fuori regione
17/09/2014 - 11:53

VITERBO - Con il concerto di domenica sera di Rossana Casale e il suo quartetto si è ufficialmente chiusa la stagione estiva del Tuscia in Jazz. Nei cinque concerti realizzati dal festival, tre in piazza Castello e due in piazza XX Settembre, oltre 2400 persone hanno partecipato ai concerti realizzati nell’ambito del Bagnaia in Jazz 2014.

Anche quest’anno dunque si rinnova il successo del festival nel bellissimo borgo di viterbese e sede di uno dei monumenti più importanti del territorio Villa Lante. Si è partiti dalle sonorità brasiliane del Watermelon Band, si è passati a quelle tipiche di New Orleans con Angelo Olivieri e il suo quartetto, continuato con la ricerca nella tradizione italiana di Mauro Dolci e Diana Saiu e si è finito con la raffinata musica di Peppe Servillo e Rossana Casale. L’unica costante la forte affluenza di pubblico che ha dimostrato come la scelta artistica e la location abbiano di nuovo attirato l’attenzione del pubblico viterbese e di fuori provincia.

Tra gli spettatori, infatti, vi era pubblico proveniente da Latina, Frosinone, Terni, Rieti e Roma. Anche il pubblico locale ha risposto numeroso confermando anche quest’anno il legame tra gli abitanti di Bagnaia e il Tuscia in Jazz. In questi cinque anni il festival ha saputo inserirsi nel tessuto sociale della città e integrarsi con le attivissime associazioni locali tra tutte la Pro Loco e il Centro Polivalente che hanno collaborato attivamente alle realizzazione dell’evento.

''Eraravamo sicuri - dicono gli organizzatori - che anche quest’anno il pubblico a Bagnaia avrebbe risposto come sempre numeroso. La tappa del Tuscia in Jazz a Bagnaia ormai è una delle più importanti del festival. Negli anni siamo riusciti a farla crescere e sviluppare facendone una tradizione attesa anche da molti cittadini di Bagnaia. Aveva ragione il consigliere provinciale Marco Torromaco a chiedermi d’investire in questo bellissimo posto quando abbiamo cominciato cinque anni fa. Devo dire che il sostegno ricevuto quest’anno cosi forte dall’assessorato alla cultura del comune di Viterbo è stato fondamentale per il proseguimento del Tuscia in Jazz nel Borgo viterbese''.

''Il consigliere comunale Arduino Troili - proseguono - ha fatto in questi mesi da tramite con l’amministrazione comunale per sostenere questa iniziativa. Ora che Provincia e Comune di Viterbo insieme sostengono il festival a Bagnaia come organizzazione ci sentiamo ancora più in dovere verso queste istituzioni e i cittadini di Bagnaia per sviluppare un progetto anche di durata annuale. Peccato che il teatro di Bagnaia non sia agibile altrimenti anche in inverno avremmo potuto dare continuità a questo evento che in cinque anni ha portato oltre 14.000 spettatori ad assistere agli spettacoli del festival. Una struttura come il Teatro di Bagnaia non può rimanere chiusa, tali strutture sono fondamentali per il rilancio culturale e turistico del nostro territorio. Per il prossimo anno, visti gli accordi tra le associazioni locali e la Sovraintendenza ai beni culturali ci auguriamo di tornare ad usare, come già fatto nel passato con i Manhattan Transfer, Roberto Gatto e tanti altri, la bellissima location di Villa Lante. Con l’occasione vorrei ringraziare la Pro Loco e il Centro Polivalente per il prezioso aiuto dato in questi giorni e la Meta Energia e Grappa Zanin per il contributo dato nel passato per sostenere il festival a Bagnaia''.

Il Tuscia in Jazz e le associazione locali già stanno lavorando ad un importante progetto per il Natale 2014 dove sono previsti grandissimi concerti con artisti internazionali.






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