ANNO 14 n° 116
Il premier Renzi
declassiffica gli atti
del caso Moro
Fioroni: ''Il governo contribuisce
alla ricostruzione della veritą''
22/01/2015 - 17:13

ROMA - Sono stati declassificati, quindi resi pubblici, dal presidente del consiglio Matteo Renzi tutti gli atti relativi al sequestro e all'uccisione della sua scorta, nonché sull'eccedio della sua scorta. In pratica, il premier ha esteso al caso del leader della Democrazia Cristiana la direttiva che aveva già applicato agli atti relativi alle stragi.

Lo ha reso noto il deputato Pd Giuseppe Fioroni, presidente della Commmissione bicamerale d'inchiesta sul caso Moro: ''Avevamo chiesto al presidente Renzi la declassificazione degli atti riguardanti il caso Moro e oggi abbiamo appreso che il governo ha dato seguito alla nostre sollecitazione. Tutte le amministrazioni - aggiuge Fioroni - sono state sollecitate a riversare nell'Archivio centrale di Stato i documenti riguardante il sequestro e l'uccisione del presidente della Dc''.

Fioroni, dopo aver espresso soddisfazione per la decisione del presidente del consiglio, aggiunge:  ''E' una decisione che prova la volontà del governo Renzi di contribuire alla ricostruzione della verità sui tragici fatti del nostro passato, dando seguito a una azione avviata nel 2008 dall'allora presidente del Consiglio Romano Prodi''.

Fioroni ha concluso auspicando che le amministrazioni adempiano con sollecitudine alla direttiva del governo, ''affinché tutti possano essere messi nelle condizioni di valutare il contenuto dei documenti esistenti''.






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