ANNO 14 n° 89
Il Pd apre un circolo
nel centro storico
Il segretario Mancini: ''Saremo tra la gente''
29/11/2014 - 01:22

di Roberto Pomi

VITERBO - Il Partito Democratico inaugura oggi il circolo di Viterbo. Una scelta in controtendenza rispetto alla situazione attuale dei partiti, dove si tende a chiudere questo tipo di realtà. L’appuntamento è per le 16,30 in via Saffi 117. Abbiamo incontrato il segretario del circolo di Viterbo Carlo Mancini per un’intervista.

Perché aprire un circolo cittadino, che significato ha questa iniziativa?

''Significa recuperare il rapporto con i cittadini, tornare a guardarli negli occhi. Scegliere di aprirlo in via Saffi vuole essere un segnale che lanciamo con il Partito Democratico. Un segnale per il recupero del centro, il cuore della città per troppo tempo abbandonato''.

Come funzionerà. Sarà un semplice sportello di rappresentanza o avrà una sua vitalità?

''Gli sportelli di rappresentanza lasciano il tempo che trovano, servono a poco. Il circolo deve essere un luogo di incontro e perché no anche di scontro, l’importante è che sia promotore di dibattito vero e di processi di sintesi. Al momento è aperto il sabato mattina per il tesseramento, ma presto inseriremo un altro giorno a settimana. Funzionerà anche come luogo dove le persone possono venire a esporre problematiche della città e possibili soluzioni. Vogliamo ascoltare i viterbesi. A breve partirà anche un calendario d’incontri su tematiche di interesse per il nostro territorio e apriremo degli sportelli al servizio dei cittadini. Il primo che posso anticipare è quello di prima consulenza legale”.

Andate ad aprire un qualcosa che sembra non andare più tanto di moda in politica. Ne siete consapevoli?

''Proprio perché è in controtendenza la sfida ci appassiona e ci convince di più. In politica ci devi mettere la faccia, non devi nasconderti dietro gli slogan e i mezzi di comunicazione. Un circolo serve a questo, a renderti identificabile e avvicinabile. Quando sono stato eletto mi sono sentito erede anche di una storia dei precedenti circoli viterbesi. In città ce n'erano tre, era assurdo essere arrivati a zero. Ringrazio il segretario provinciale Andrea Egidi per averci ospitato in questo primo anno della mia segreteria, ma quello di oggi era un passo necessario''.






Facebook Twitter Rss